Ripetiamo in cosa consiste W... W... W... Wednesdays: innanzitutto, questa rubrica, è stata creata da MizB di Should be Reading, e consiste nel rispondere, da parte di noi Blogger e anche da voi miei cari lettori e futuri commentatori (spero), alle seguenti domande:
• What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
• What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
• What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)
Ecco le mie risposte, ma voi sentitevi liberi di commentare con le vostre. Sarò molto lieto di leggerle!
Sto leggendo... Dark Pleasure di Kresley Cole. Non l’ho ufficialmente cominciato, a dir la verità, ma mi attende sul comodino, pronto per esser letto. Presto la recensione!
Partita alla volta della Russia per uccidere un vampiro che terrorizza un villaggio, Kaderin Cuordighiaccio si ritrova a esitare prima di sferrare il colpo di grazia al nemico. Quella stessa esitazione mostrata in passato era costata la vita delle due sorelle e da quel momento la donna aveva smesso di provare emozioni. Il vampiro davanti a lei però è diverso: si chiama Sebastian Wroth e un tempo era stato un umano. Il cuore dell'uomo ricomincia di colpo a battere: Kaderin lo ha risvegliato, è la sua sposa. La donna rimane sbigottita nel provare di nuovo sentimenti e una certa attrazione nei suoi confronti, così decide di scappare e di prepararsi alla caccia al talismano, la gara che si svolge ogni duecentocinquanta anni e che mette sempre in palio una chiave in grado di far tornare chiunque nel passato per ben due volte. Ma quando raggiunge il tempio della dea Riora, scopre che anche Sebastian parteciperà alla competizione. Tra tentativi di seduzione, ricatti e sconvolgenti rivelazioni su ciò che li attende, i due scoprono di essere ormai inesorabilmente legati, ma solo la conquista del talismano potrà permettere loro di salvarsi e vivere fino in fondo l'amore che il destino gli ha riservato.
Sto leggendo anche... The Iron King di Julie Kagawa. Sono ancora intorno a pagina cento a causa dell’arrivo dei due romanzi, Il diario di Carrie (qui, la mia recensione) e Mi chiamo Chuck (qui, la mia recensione), da parte delle due gentilissime Case Editrici Piemme Freeway e Giunti, due romanzi che indubbiamente avevano la precedenza. Che dire, sapete che ho un debole per le fate, vero?
Meghan Chase non è mai riuscita ad adattarsi nel liceo della sua cittadina, e adesso, alla vigilia del suo sedicesimo compleanno, finalmente ne riesce a comprendere il motivo. Infatti, quando il suo fratellastro viene rapito, Meghan viene trasportata in un mondo fantastico di non avrebbe mai immaginato l’esistenza, il mondo dei Faerie.
Ho appena finito di leggere... Mi chiamo Chuck di Aaron Karo. Ecco qui la mia recensione.
Chuck Taylor ha diciassette anni e mille paranoie. Si lava le mani continuamente, controlla ossessivamente le manopole dei fornelli e il terrore dei germi condiziona le sue relazioni sociali, di fatto quasi inesistenti se si esclude Steve, goffo amico del cuore bersaglio delle angherie dei bulli della scuola. Chuck ha anche una sorella, Beth, che lo ignora al punto da negargli persino l’amicizia su Facebook. La sua giornata è costellata dalla ripetizione di gesti, regole maniacali che lui stesso si è imposto per non perdere del tutto il controllo di sé. E poi ci sono le Converse All Star: ne possiede decine di paia di ogni colore che ha abbinato ai vari stati d’animo. Converse rosse = arrabbiato, gialle = nervoso e così di seguito. I genitori, però, sono sempre più preoccupati e, nonostante le rimostranze di Chuck, decidono di spedirlo dalla strizzacervelli. Ma è l’arrivo di una nuova compagna di classe a cambiare radicalmente la vita di Chuck e ad aggiungere un nuovo colore alla sua collezione di Converse. Impossibile non ridere con questo esilarante racconto in prima persona di Chuck, uno dei più divertenti e struggenti personaggi della narrativa contemporanea.
In seguito credo proprio che leggerò Un giorno di David Nicholls. Ammetto che lo covavo in libreria da un pezzo, ma cercavo il momento giusto per leggerlo (e anche per vederne il film). E ora credo proprio che il momento sia arrivato.
È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Comico, intelligente, malinconico, Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.
E voi? Rispondete a W... W... W... Wednesdays!
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