Anche quest’oggi sono qui per
proporvi una nuova, chilometrica recensione. Una recensione, mi sento anche
premettere, piuttosto positiva, nonostante il prequel del romanzo protagonista
di questo post mi era sì piaciuto, ma con qualche riserva.
Rullo di tamburi!
Quando la passione brucia, spegnerla è difficile… anche per gli angeli.
Autore: Lisa
Desrochers
Titolo originale: Original Sin
C. E.: Newton Compton Editore
C. E.: Newton Compton Editore
Prezzo: 12.90 euro
Pagine: 311
Genere: Urban Fantasy Young
Adult
Trama: Luc Cain era un demone sceso sulla Terra per
conto di Lucifero, ma Frannie Cavanaugh lo ha reso umano, un essere sensibile
capace di dolcezza e abbandono. Il loro legame è forte, ma tormentato: il
passato potrebbe essere per Luc solo un ricordo lontano, se i suoi vecchi
compagni, i demoni, non gli dessero la caccia per trascinarlo all’Inferno, dove
lo attende la tremenda punizione che spetta ai traditori. Anche Frannie è di
nuovo minacciata: il suo potere è troppo forte, fa gola a Lucifero e alla corte
infernale. E allora il Male si scatena e affila tutte le sue armi letali,
compresa quella primordiale, infallibile e ben collaudata della seduzione
erotica. Sarà Gabriel, il grande e possente angelo bianco, che si nasconde
sotto le vesti di un compagno di scuola, lo scudo più valido per Frannie, il
rifugio dove potersi sentire al sicuro. Gabriel però si rende conto ancora una
volta che è impossibile stare accanto a un’umana senza esserne irrimediabilmente
attratto. Eppure si costringe a reprimere i suoi sentimenti per non incorrere
nella punizione divina, e subire il dolore e la vergogna di perdere le ali.
Solo così potrà continuare a proteggere Frannie e Luc, in balia dell’attacco
feroce che l’Inferno sta scatenando e che segnerà duramente i due ragazzi, fino
a farli dubitare l’uno dell’altra.
La mia opinione
Solo
un paio di settimane fa avevo pubblicato qui la mia recensione riguardo Il
bacio maledetto di Lisa Desrochers, primo romanzo di una trilogia destinata
ad un pubblico Young Adult incentrata sull’eterna lotta tra Bene e Male,
Paradiso e Inferno, Angeli e Demoni. In occasione di quel post, inoltre, vi
avevo illustrato pregi e difetti di cui il volume, secondo il mio modesto
parere, era colmo. E, nonostante i pregi fossero insistentemente presenti,
anche i difetti sapevano il fatto loro. Sarà riuscita, l’autrice, ne Il
bacio del peccato, secondo romanzo della discretamente apprezzata trilogia Personal
Demons, a eliminare quelle sbavature che ne Il bacio maledetto mi
avevano fatto storcere il naso? Prima di rispondere a questo quesito, però,
come siamo soliti fare, immergiamoci all’interno della trama de Il bacio del
peccato, anche per rinfrescarci la memoria rispetto agli avvenimenti narrati
ne Il bacio maledetto.
Cover US |
Nelle
ultime righe de Il bacio maledetto, infatti, eravamo venuti a conoscenza
di diverse spiegazioni, le quali, nel bene o nel male, attribuivano del senso,
sempre relativamente parlando, agli strani comportamenti che Frannie, protagonista
indiscussa della trilogia, aveva mostrato nelle vicende raccontate nelle pagine
del romanzo. Avevamo scoperto, in effetti, che, sin dall’età di otto anni,
Frannie aveva costantemente pensato d’esser la responsabile della morte di
Matt, il suo fratello gemello deceduto dinanzi ai suoi occhi, ma non solo:
Frannie, infatti, non è del tutto umana, è la Prescelta e possiede lo Sway, ovvero, tra le varie cose, la capacità di costringere gli altri a compiere ciò che lei desidera compiano.
Nell’epilogo de Il bacio maledetto, per giunta, ci eravamo ritrovati
dinanzi a un Luc umano, trasformato proprio grazie all’amore di Frannie mischiato
ai suoi poteri paranormali, ma soprattutto avevamo conosciuto Matt, il fratello
di Frannie, il quale era stato incaricato di proteggerla, diventando il suo
Angelo Custode. E Il bacio del peccato comincia proprio dove Il bacio
maledetto terminava. Sin da subito, inoltre, l’autrice mette in allerta il
lettore sulle novità che riguarderanno la lettura del romanzo. La principale concerne la nuova modalità con cui verrà impostata la narrazione de Il bacio del
peccato: Lisa Desrochers, infatti, narrerà le vicende attraverso i POV (points
of view) di Frannie, Luc e… Matt! Ebbene sì, miei cari, non sono riuscito a
comprendere se la Desrochers desiderasse affossare ancor di più il personaggio
di Gabe o meno - già, non mi sono dimenticato di lui -, ma sceglie proprio Matt
come terzo narratore del plot narrativo. A partire dalle prime righe,
infatti, noteremo che l’Angelo Custode di Frannie comincerà a nutrire parecchio
odio nei confronti del ragazzo di quest’ultima, Luc, un odio che ben presto,
però, verrà represso dall’arrivo di un nuovo, conturbante personaggio, un
personaggio che di certo smuoverà un po’ le acque: Lili, vicina di casa di Luc.
Matt, infatti, s’invaghirà di Lili, e tutti sanno che, come l’amore tra un
demone e un umano è dannatamente proibito, anche quello tra un angelo e un
mortale lo è. E così, tra verità ancora non rivelate, colpi di scena, pericoli
sempre in agguato e identità nascoste, il triangolo amoroso tra Frannie, Luc e
Gabe verrà rimesso in gioco, un gioco sempre più pericoloso, sempre più oscuro.
Qualche altro dannato, infatti, sarà interessato ai poteri di Frannie…
Cover italiana (primo volume) |
Come
dicevo sopra, ne Il bacio del peccato, rispetto a Il bacio maledetto,
viene introdotta, tra le varie novità, una scelta innovativa anche al livello
narrativo. Lisa Desrochers, infatti, nel suo secondo romanzo, narra le vicende,
oltre che dai POV ormai classici di Frannie e Luc, attraverso il punto di vista
di Matt, fratellino perduto di Frannie ormai divenuto, anch’egli, adolescente. Inutile
nascondere che, inevitabilmente, questa tridimensionalità della narrazione,
accostata all’apprezzabile stile narrativo dell’autrice, ripropostoci anche ne Il
bacio del peccato con la stessa, unica fluidità già presente ne Il bacio
maledetto - con un’aggiunta di maggior esperienza, lasciatemi ugualmente
ammettere -, esplicita e chiarifica al meglio la mitologia di fondo del
racconto, nonché le psichi dei personaggi che lo popolano. Non posso non
affermare, comunque, che, nonostante da un lato mi approcci a questa news
con positività e stima nei confronti dell’autrice, dall’altro mi rendo conto
che, se, già ne Il bacio maledetto, Gabe, terzo incomodo del «triangolo
amoroso» Luc-Frannie-Gabe, era parecchio, forse fin troppo, evanescente,
ne Il bacio del peccato lo è ancor di più, caratteristica che rende il
«triangolo amoroso» praticamente inesistente. Per quanto Gabe possa risultare
simpatico al lettore, infatti, Luc sarà sempre più avvantaggiato rispetto a
lui, visto che possiede fette di narrazione completamente proprie. A questo
punto mi domando: è voluto questo distacco tra colui che si ritrova a leggere
la trilogia e il personaggio di Gabe?
Cover economica italiana (primo volume) |
Adesso
non posso che spezzare un’ulteriore lancia a favore de Il bacio del peccato
rispetto a Il bacio maledetto. Ho già parlato, infatti, della maturata
prosa dell’autrice, ho parlato dell’apprezzata nuova scelta narrativa, ho
parlato di conturbanti, fresche e promettenti new-entries fra i
personaggi… Ma ho solo fatto solo qualche accenno sulla neo-protagonista Lili. La
vicina di casa di Luc, infatti, rappresenta la novità più interessante del
tomo. Lili sarà quindi l’asso nella manica dell’autrice all’interno de Il
bacio del peccato. Avendo abbandonato al proprio destino il fascino di Luc
ne Il bacio maledetto a causa della perdita dell’invulnerabilità di
quest’ultimo, pare proprio che a Lisa Desrochers non potesse che servire un
ulteriore personaggio charmant, un personaggio che facesse strabuzzare
gli occhi ai lettori. Lili è quel personaggio. Risultando ambigua sin da
subito, infatti, questa new-entry non potrà che portare scompiglio nella
vita di Frannie e Co. - e che scompiglio, ragazzi! -, ma soprattutto non potrà che invitare
il lettore a terminare rapidamente il tomo. Per non parlare, poi, del rapporto
che l’allaccerà a Matt. Questa sì che è una storia d’amore romantica e
sdolcinata! Nonostante anche qui, comunque, l’autrice pecchi di troppa
rapidità, la coppia Matt-Lili resta, infatti, sempre qualcosa di migliore in confronto alla relazione inesistente,
quasi letteralmente, fra Frannie e Gabe.
In
conclusione, devo proprio ammettere che Il bacio del peccato si è
rivelata una lettura piacevole, ben modellata, articolata da vicende avvincenti
e interessanti, animata da personaggi quasi tutti profondi e attraenti.
Consiglio la lettura de Il bacio del peccato, inoltre, a tutti coloro che anno
letto Il bacio maledetto, anche a chi non è particolarmente
andato a genio: Il bacio del peccato difficilmente riuscirà a deludervi.
Lisa Desrochers
Personal Demons
Trilogy
1. Il bacio
maledetto, 2011 (Personal Demons, 2010) qui, la mia recensione
2. Il bacio del peccato, 2012
(Original Sin, 2011)
3. inedito in Italia (Last Rite, 2012)
Consigliato a tutti coloro che hanno letto Il bacio
maledetto.
Il bacio del
peccato non vi deluderà.
Voto: 4
P.S.: De Il bacio maledetto, la Newton Compton Editore, pubblicherà il prossimo 17 maggio un’edizione
economica (la cui cover avete potuto scorgere all’interno del post) all'esiguo prezzo di 6.90 euro. Per chi
non ha cominciato ancora la serie, fatelo. Non è perfetta, ma di certo merita d’esser
letta.
Lisa Desrochers
Lisa
Desrochers vive in California. Dopo Il bacio maledetto, il suo romanzo
d’esordio, la straordinaria trilogia che ha per protagonisti Luc, Gabriel e
Frannie prosegue con Il bacio del peccato. La saga ha ottenuto un incredibile
successo negli USA e verrà pubblicata anche in Francia, Germania, Spagna,
Portogallo, Russia, Polonia, Ungheria, Brasile e Australia.
mi fa piacere che gli dai un voto alto! io ho appena cominciato proprio oggi il primo volume, a quanto dice la tua recensione sembra una saga promettente (:
RispondiEliminaEssì, cara daydream :) E' una saga proprio carina che merita, soprattutto questo secondo volume ^^ Il primo è molto piacevole, questo è più interessante, ecco >.<
Eliminabene allora non vedo l'ora di finire il primo LOL
EliminaDopo questa recensione, sono ancora più curiosa di leggere questo libro!Nel primo volume il personaggio di Matt mi era piaciuto molto e sono contenta che in questo abbia un punto di vista tutto suo =)
RispondiEliminaDevi leggerlo, cara Juliette :) Non ti deluderà di certo, soprattutto se, come hai detto, ti piace Matt :D A lui, infatti, vengono dedicate un bel po' di pagine ^^
EliminaJean ti ho taggato in un meme (: http://readbelieve.blogspot.it/2012/05/meme-undici.html
RispondiEliminaChe bella sorpresa :) Grazie mille!! ^^
EliminaPutto, sono passata per dirti che ti ho premiato!
RispondiEliminahttp://emozioni-ben.blogspot.it/2012/05/premi.html
Grazie Noe *w*
EliminaCiao Jeanclaude! bella recensione, anche io ho molto apprezzato il bacio del peccato, tant'è che non ho resistito alla tentazione di leggere Last Rite, il libro conclusivo!
RispondiEliminaPassa dal mio blog, se ti va!
XD
Allora sicuramente farò un salto da te :D Non vedo l'ora di leggerlo, quel terzo libro ^^
Eliminaciao a tutti, sono una fan della saga e mi chiedevo quando pubblicheranno in italia il capitolo conclusivo? Dovremo aspettare ancora un anno?
RispondiEliminaBenvenuta :) Sull'uscita dell'ultimo volume ancora non si sa molto, mi spiace. Ma molto probabilmente, comunque, si rispetteranno indicativamente i tempi di traduzione adottati fra l'uscita de Il bacio maledetto e Il bacio del peccato ^^
Eliminaciaoooo so che è un post vecchio ma anche io ho fatto la recensione dei libri...che tra l'altro è una delle saghe che più mi piacciono...complimenti per la pagina, mi sono iscritta subito....se vorrai ti aspetto anche io sulla mia ;-D dove troverai anche molte storie da leggere se vorrai :-D ciao ciao e ancora complimenti....
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