Quest’oggi - finalmente! - “Gocce d’inchiostro” torna a proporvi una nuova,
succulenta recensione. Il protagonista di questo post, infatti, sarà un romanzo
davvero tanto atteso qui in Italia, che in patria non ha riscosso, però, il
successo che, secondo me, potrebbe avere qui da noi, vista la marea di amanti
del genere Steampunk.
Rullo di tamburi!
Tra X-Men e Transformers, una nuova, conturbante saga.
Autore: Kady Cross
Titolo originale: The Girl in the Steel Corset
C. E.: Newton Compton
Editore
Prezzo: 14.90 euro
Pagine: 315
Genere: Steampunk Young Adult
Trama: Londra, 1897. Un uomo, conosciuto come il
Meccanico, è il regista occulto di una serie di strani crimini commessi da
delle macchine. Griffin King, il Duca di Greythorne, è determinato a scoprire
la sua identità e a sventare i suoi piani con l’aiuto degli amici Sam, Emily e
Jasper. Ma il Duca decide di rivolgersi anche a Finley Jayne, una ragazza con
un lato oscuro e in possesso di una forza fisica soprannaturale. Finley è
speciale, ma non tutti, all’interno del gruppo al quale si è unita, sono pronti
ad accettarla. Quando finalmente le intenzioni del Meccanico saranno più
chiare, il Duca e Finley riusciranno a fermarlo prima che sia troppo tardi? Red
Love. Rosso come il sangue, freddo come l’acciaio è un elegante thriller
ambientato nella Londra vittoriana, con una protagonista esuberante, invenzioni
tecnologiche da brivido e turbolenti triangoli amorosi.
La mia opinione
Dire
che attendevo l’uscita italiana di Red Love. Rosso come il sangue, freddo
come l’acciaio con trepidante attesa è letteralmente un eufemismo. Non appena l'ho cinto fra le dita, infatti, ho quasi pianto di gioia. Adesso
vi starete chiedendo, però: «Perché non lo hai preso in lingua inglese,
allora?». E io, miei cari amici lettori, vi rispondo: perché ho scoperto
dell’esistenza di questo tomo soltanto quando è stata resa pubblica la famosa
petizione a cui dobbiamo il fatto che ne sia stata mantenuta la splendida cover
originale anche nell’edizione italiana, una petizione ideata da Glinda
(curatrice del celebre Blog letterario “Atelier dei libri”, qui) che preannunciava, quindi, il suo imminente arrivo anche fra gli scaffali delle librerie nostrane. Eh già,
ragazzi. Anche io sono uno di quelli che venera, quasi nel vero senso della
parola, la copertina di Red Love. Rosso come il sangue, freddo come
l’acciaio. La trovo dannatamente attraente, originale, caratteristica. E,
col senno di chi ha già terminato il romanzo, anche parecchio adeguata al
testo. Un testo dal plot narrativo innovativo, sotto ogni tipo di
aspetto, magnetico e unico. Ma di cosa narrerà mai Red Love.
Rosso come il sangue, freddo come l’acciaio? Addentriamoci pure all’interno
della sua trama per scoprirlo.
Cover US (Secondo volume) |
Nonostante
il nome Kady Cross conduca soltanto alle The Steampunk Chroncles, la
serie composta da un numero ancora indefinito di romanzi di cui Red Love.
Rosso come il sangue, freddo come l’acciaio rappresenta il primo volume,
quest’autrice, prima di dedicarsi alla scrittura di Red Love. Rosso come il
sangue, freddo come l’acciaio, ha pubblicato circa una ventina di tomi
sotto diversi pseudonimi - tra i quali vi segnalo Kathryn Smith e Kate Cross -,
tomi, per giunta, appartenenti a vari generi letterari, tra i quali, però,
prevale il Romance. Inutile dire, quindi, che Red Love. Rosso come il
sangue, freddo come l’acciaio risente parecchio dell’esperienza e della
maestria di Kady Cross nel saper modellare intrecci interessanti e avvincenti,
narrandoli, tra l’altro, attraverso l’utilizzo di una prosa incredibilmente
completa sotto vari aspetti. Kady Cross, infatti, nelle quasi esigue
trecentoquindici pagine di cui la mole di Red Love. Rosso come il sangue,
freddo come l’acciaio è costituita, riesce a sviluppare personaggi del
tutto convincenti, caratterizzati da un approfondito studio della loro psiche, ai
quali accosta una sottotrama thriller avvincente e ben costruita, che
spinge il lettore a terminare il tomo in poco tempo. Una prosa, quella della
Cross, poi, dannatamente perfetta.
Ritornando
al discorso personaggi, sia Griffin che Jack Dandy, ovvero i due interessi
amorosi di Finley, risultano sin da subito tanto reali da parer tangibili, nonostante si tratti due Poli completamente opposti: il primo, gentile e premuroso con Finley, quasi
ossessionato da lei; il secondo, invece, il bad guy della situazione. Se
appartengo ad un determinato Team? Diciamo che simpatizzo per Griffin.
Inoltre, ho apprezzato molto il personaggio di Emily, in ogni sua
sfaccettatura. Anzi, per dirla tutta si tratta, forse, di colei che più di
tutti mi è andata a genio. Minore, invece, è stata la mia simpatia nei
confronti del borioso Sam, anche se gran parte degli avvenimenti che lo riguardano mi hanno emozionato. E anche qui riscontriamo la bravura di Kady Cross nella creazione di personaggi realistici. Al di là di ciò, comunque, Red Love. Rosso come
il sangue, freddo come l’acciaio possiede la sua più grande sbavatura
proprio all’interno dell'ambito dei personaggi, e sto parlando in particolar modo di Jasper e Finley. Jasper:
troppo meno messo in risalto rispetto alla restante fetta del grosso ventaglio
di gente che popola le pagine del romanzo, nonostante faccia parte della gang
principale. Finley: alcune sue scelte mi hanno lasciato un po’ perplesso. Anche
se resta onnipresente il discorso dell’Io oscuro (non approfondisco per non
spoilerare più di quanto abbia già fatto), il quale va senza ombra di dubbio a
spiegare il motivo della nascita di certe situazioni, infatti, alcune volte mi
son ritrovato a chiedermi il motivo per il quale Finley si fosse comportata in
un determinato modo al posto che in un altro. Prima di andare avanti, però, ci terrei a specificare che questa minuzia è soltanto una goccia nell'oceano: quest'unica pecca è quasi imparagonabile ai diversi pregi da attribuire a Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l’acciaio.
Assolutamente
affascinante, infine, il modo in cui l’autrice trasporta il lettore nella
Londra Ottocentesca. Le descrizioni di cui Red Love. Rosso come il sangue,
freddo come l’acciaio è colmo, in effetti, risultano realistiche e precise
in modo assolutamente geniale. Durante la lettura pare quasi d’esser lì,
assieme a Finley, Griffin, Sam, Jack, Emily e Jasper, fra le vie, i palazzi e
le locande della città, circondati da lunghi abiti eleganti, corsetti d’ogni
tipo, carrozze a vapore e velocicli. Sto ancora strabuzzando gli occhi, miei
cari. Questo libro è qualcosa di puramente perfetto, sotto questo
aspetto.
Stando
a tutto ciò che ho detto, Red Love. Rosso come il sangue, freddo come
l’acciaio pare, quindi, sin da
subito, una lettura stupefacente, ricca di minuzie interessanti e originali, le
quali non potranno che stupire il lettore, ammaliandolo e spingendolo a
giungere rapidamente al termine del romanzo. Per non parlare, poi, della grande
aspettativa che s’inizia a nutrire nei confronti del secondo volume della saga. Consiglio Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l’acciaio persino a chi, come me, in precedenza, non ha vissuto
esperienze del tutto positive con il genere Steampunk - e ogni riferimento alla
saga incentrata sul personaggio di Alexia Tarabotti di Gail Carriger non è
puramente casuale -, motivo principale per cui Red Love. Rosso come il
sangue, freddo come l’acciaio non è rientrato a far parte della lista dei
miei romanzi preferiti, restando ugualmente un tomo di grande valore. Ripeto, quindi: spero che il suo sequel riesca a terminare di convincermi a far rientrare l'intera saga in quella lista.
Kady
Cross
The Steampunk Chroncles
0,5. inedito in Italia (The Strange
Case of Finley Jayne, e-novella, 2011)
1. Red Love. Rosso come il sangue, freddo
come l’acciaio, 2012 (The Girl in the Steel Corset, 2011)
2. inedito
in Italia (The Girl in the Clockwork Collar, 2012)
+. altri romanzi
Consigliato a tutti coloro che desiderano una storia nuova,
avvincente,
ma soprattutto incredibilmente ben scritta.
Voto: 5
Kady Cross
Sto fremendo nell'attesa della sua uscita!! :)
RispondiEliminaEh già :D Semplicemente stupendo, questo romanzo ^^
EliminaLo voglio anch'iooooo! :)
RispondiEliminaComplimenti per la recensione, super esaustiva come sempre!
Kiss
Grazie mille, Sara :D Sinceramente ho appena capito che devo ridimensionarmi un po' con le recensioni >.<
EliminaWow, che invidia! Lo voglio leggere anch'io :'( Già ero curioso, ma adesso lo sono ancora di più! Una parentesi,anche a me dicono che scrivo recensioni troppo lunghe!xD Al posto tuo, non mi farei problemi! Come dice anche Sara, le trovo sempre esaustive e inoltre si vede la serietà con cui affronti il "mestiere" di blogger...soprattutto se sono le CE a inviarmi le copie da recensire - che il libro sia bello o brutto - mi sembra sempre giusto fornire loro una bella recensione completa! ;)
RispondiEliminaE fu così che Mik mi condusse verso la via delle recensioni super-kilometriche :D Comunque, la penso anche io come te, il problema concerne i lettori. Non tutti hanno il tempo - o la voglia? - di sorbirsi un'opinione lunga un bel po' di righe, e ciò rende il Blog non accessibile a chiunque. Però, sinceramente, dubito che cambierò. Mi piace dilungarmi quando parlo di romanzi, ed esprimere al meglio le mie opinioni :)
EliminaAppena finito, Jean! Ho assegnato nella mia recensione tra stelle su cinque :) Soprattutto l'inizio mi ha entusiasmato, poi, sebbene il ritmo sia sempre sostenuto per tutto il romanzo, ha finito per stancarmi.. sarà che lo steampunk non fa proprio per me! Fatto sta che la Cross sa scrive :)
EliminaSe lo Steampunk non ti entusiasma più di tanto, ecco spiegato il mistero del 3 stelle su cinque :D Comunque ho notato che su aNobii molta gente, anche lettori che adorano lo Steampunk, non ha apprezzato Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l'acciaio. Quindi sei nella norma: tra 1 stella e 5 :)
EliminaOttima recensione! 5 cavolo, non è mica un voto da poco! Mi sa che presto lo leggerò anche io (:
RispondiEliminaGrazie mille, daydream :) Gentilissima come sempre ^^ Lo so, ultimamente leggo sempre tomi che mi soddisfano sotto tutti i fronti: prima Fateful, poi Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l'acciaio, ieri Hunger Games. Il canto della rivolta, adesso Black Moon. L'ombra del cuore. Ormai sparo così tanti 5 che mi pare d'esser diventato Babbo Natale ;)
Eliminaio invece non do un 5 da troppo :(
EliminaGuarda, ti dico che a me mancano i romanzi che vanno sotto il cinque XD Ora sto leggendo Il trono di spade di Martin, quindi... E vedrai che ti arriverà il tuo cinque, tranquilla :)
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