Ciao a tutti, e bentornati al Blog “Gocce d’inchiostro”!
Oggi sono felicissimo di recensirvi un romanzo da poco terminato di leggere…
Rullo di tamburi!
Dopo Anita Blake, una nuova, conturbante protagonista:
Meredith Gentry, investigatrice del soprannaturale.
Titolo: Un bacio nell’ombra
Autore: Laurell K. Hamilton
Titolo originale: A Kiss of Shadows
C. E.: TEA
Prezzo: 8.90 euro
Pagine: 513 (esclusi ringraziamenti)
Genere: Paranormal Romance Adulti sulle Fate
Trama: Merry Gentry vive a Los Angeles e lavora in un'agenzia investigativa specializzata in crimini sovrannaturali e casi di magia. Fin qui nulla di strano, in un mondo in cui elfi, fate e altri esseri incantati convivono da millenni con gli umani. Il problema è che, dietro quella minuta ragazza dall'esistenza apparentemente normale, si cela Meredith NicEssus, principessa dei Sidhe, fuggita dal regno di Faerie perché sua zia Andais, la terribile regina, voleva ucciderla. Merry deve assolutamente mantenere segreta la propria identità e, per tre anni, la copertura funziona. Finché un'indagine su un uomo, Alistair, che usa un potente afrodisiaco magico per conquistare e soggiogare le donne non la porta a scoprirsi.
La mia opinione
Iniziamo questa recensione dicendo, come sempre, come mi sono imbattuto nel romanzo preso in considerazione dalla recensione.
Un bacio nell’ombra, come ormai già saprete, è il primo volume della serie incentrata sul personaggio di Meredith NicEssus (non chiedetemi di chiamarla Merry Gentry perché, secondo me, è errato visto che, in realtà, si tratta del suo pseudonimo, non del suo vero nome) di Laurell K. Hamilton,
bestsellering author del
NY Times, soprattutto grazie alla sua saga incentrata sulla cacciatrice di vampiri Anita Blake (di cui vi ho parlato
qui, nela mia recensione su Resti Mortali, secondo tomo della saga), che mi era piaciuto così tanto da spingermi a decidere di cominciare anche la serie su Meredith. Non vi nascondo che, subito dopo aver acquistato
Un bacio nell’ombra, non ho resistito alla tentazione e mi sono catapultato nella sua lettura. Il problema che ciò è successo in viaggio, e il libro, letto con svogliatezza (se vogliamo dire), mi era solo
piaciucchiato. Ma, l'altro giorno, rimettendo in ordine la libreria, l’ho ripreso tra le mani. Non so cosa sia accaduto ma quella nebbia, quella ragazza e quel titolo invitante presenti sulla cover mi hanno spinto a riaprirlo e a cimentarmi nuovamente nella sua lettura. Se mi è piaciuto? E’ uno dei miei romanzi preferiti, ormai.
Ma di cosa narrerà mai Un bacio nell'ombra?
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Cover Nord
(Edizione ormai introvabile) |
Merry Gentry, all'apparenza, può apparire una classica abitante di Los Angeles che per mestiere ha scelto di fare quello dell'investigatrice del soprannaturale, ma dietro questa identità si cela, nascosta dal suo infallibile
glamour (
alias magia), Meredith NicEssus, principessa
sidhe, una delle varie razze del popolo
fey. Meredith, che, secondo le leggi
fey, avrebbe dovuto vivere nel lusso, a corte, sta, invece, scappando, da ormai tre anni, sotto la copertura di Merry Gentry, poiché è ricercata da sua zia Andais, regina della corte Unseelie dei
fey, che la vuole morta. Tutto cambierà quando, nella struttura dove lavora, arriveranno due donne, rispettivamente amante e moglie dello stesso uomo, un uomo che, nelle loro notti di passione, irradia il suo ed il loro corpo con uno speciale olio. Un olio afrodisiaco, che sospettano sia magico. Meredith, così, decide da fare da «
specchietto per le allodole» (testuale, da p. 36), e di conoscere Alistair Norton, l'uomo in questione, ma questo incontro farà rivelare agli altri la sua vera natura di principessa. Così, tra corti, razze, Corvi (o guardie del corpo), uomini dai capelli lunghi, sinuosi, e fatiscenti, Meredith ritornerà sui suoi passi, vedendosela col suo passato, e soprattutto con quei volti del suo passato che tanto l'avevano odiata.
Lo stile narrativo della Hamilton è fantastico, come sempre. Privo d'imperfezioni, articolato e allo stesso tempo raffinato, trasporta il lettore in luoghi mistici e sconosciuti, davanti a persone (umane o meno), che nessuno si sarebbe potuto nemmeno immaginare. Scritto al passato e in prima persona, fa vedere, letteralmente, al lettore la storia, come se si trattasse di un film.
Meredith, poi, è magnifica: interiormente umana, normale, per così dire, semplice come poche protagoniste. Pur essendo una sidhe, infatti, nasconde in sé quel lato umano, incredibilmente stupefacente, che fa sentire il lettore perennemente al suo fianco.
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Cover USA
(semplicemente magnifica) |
Ho adorato, in tutta questa luminosità, quelle venature horror che qui e lì hanno reso il romanzo sempre più coinvolgente (c’è anche qualche scena splatter, infatti).
Lo schema e le razze fey sono definiti in modo perfetto e preciso, tanto che rimangono sempre ben impresse, senza dimenticare nulla neanche all’ultima pagina.
Le scene hot, come avrete già letto sul web, ci sono, ma non vi aspettate nulla d’incredibile, dato che Keri Arthur, ad esempio, per quel che mi riguarda, nei primi due libri della saga incentrata sulla licantropa Riley Jenson, ne ha aggiunte molte di più. Ne Il bacio nell'ombra si trovano in punti ben delineati e precisi, soprattutto perché servono a far andare avanti la storyline.
E poi vorrei dire qualcosa in più: adoro come la Hamilton abbia voluto far trapelare da questo suo scritto il fatto che l’aspetto esteriore non è più importante del carattere o dell’io di una persona, infatti Meredith prova attrazione per uomini senza occhi o con le squame, che l’hanno cresciuta.
Per quanto riguarda la/le pecca/pecche… Mi dispiace ma la musichetta triste si deve ritirare oggi. Non ce ne sono!
Ora ecco qui lo schema della serie! (Il voto finale a fine post)
Laurell K. Hamilton
Meredith NicEssus Series
1. Un bacio nell’ombra, 2006 edito da Nord, 2008 edito da TEA (A Kiss of Shadows, 2000)
2.
Il tocco della notte, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (A Caress of Twilight, 2002)
qui, la
mia recensione
3. Sedotta dalla luna, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Seduced by Moonlight, 2004)
qui, la
mia recensione
4. Nel cuore della notte, 2009 edito da Nord, 2011 edito da TEA (A Stroke of Midnight, 2005)
5. Il bacio della tempesta, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Mistrial’s Kiss, 2006)
6. Un soffio di gelo, 2011 edito da Nord, 2012 edito da TEA (A Lick of Frost, 2007)
7. Lacrime di tenebra, 2011 edito da Nord (Shallowing Darkness, 2008)
8. Un sospiro nel vento, 2012 edito da Nord (Divine Misdemeanors, 2009)
9. senza titolo, previsto negli USA per dicembre 2012
+ eventuali altri
Anita Blake Series
1. Nodo di sangue, 2003 edito da Nord, 2005 edito da TEA (Guilty Pleasures, 1993)
2. Resti Mortali, 2006 edito da Nord, 2009 edito da TEA (The Laughing Corpse, 1994)
qui, la mia
recensione
3. Il circo dei dannati, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (Circus of the Damned, 1995)
qui, la
mia recensione
4. Luna nera, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (The Lunatic Cafe, 1996)
qui, la mia recensione
5. Polvere alla polvere, 2005 edito da Nord, 2007 edito da TEA (Bloody Bones, 1996)
qui, la mia
recensione
6. Il ballo della morte, 2005 edito da Nord, 2008 edito da TEA (The Killing Dance, 1997)
7. Dono di cenere, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (Burnt Offerings, 1998)
8. Blue Moon, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Blue Moon, 1998)
9. Butterfly, 2009 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Obsidian Butterfly, 2000)
10. Narcissus, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Narcissus in Chains, 2001)
11. Cerulean Sins, 2010 edito da Nord, 2012 edito da TEA (Cerulean Sins, 2003)
12. Incubus Dreams, 2011 edito da Nord, previsto per ottobre 2012 edito da TEA (Incubus Dreams,
2004)
13. Micah, 2011 edito da Nord (Micah, 2006)
14. Death Dance, 2012 edito da Nord (Danse Macabre, 2006)
15. Harlequin, 2012 edito da Nord (The Harlequin, 2007)
16. inedito in Italia (Blood Noir, 2008)
17. inedito in Italia (Skin Trade, 2009)
18. inedito in Italia (Flirt, 2010)
19. inedito in Italia (Bullet, 2010)
20. inedito in Italia (Hit list, 2011)
21. inedito in Italia (Kiss the Dead, 2012)
+ altri a seguire
Consigliato! Consigliato! Consigliato!
Voto: 5 ½ ♥
(diritto nella lista dei miei libri preferiti)
P.S.: Se Meredith alla fine non sceglie Frost l'ammazzo! Parola mia!
Laurell K. Hamilton
Nata nel 1963 a Herber Springs, una piccola comunità dell'Arkansas, si trasferisce a Sims, nell'Indiana nel 1969, in seguito alla morte della madre in un incidente d'auto. Laurell ha soltanto sei anni e viene cresciuta dalla nonna, in seguito dichiarerà che la morte della madre, la vita con la nonna e l'assenza di figure maschili in casa «sono le tre cose che fanno di me ciò che sono». Impara a leggere solo a sette anni a causa di una lieve dislessia non diagnosticata all'epoca, ma da quel momento si appassiona alla parola scritta e a 14 anni inizia a scrivere le sue prime storie a sfondo horror. Frequenta un college cristiano nell'Indiana dove si laurea in Inglese e Biologia. È qui che conosce anche suo marito Gary Hamilton di cui prenderà il cognome. È sempre al college che sviluppa la sua passione per la narrativa, prendendo parte al programma di scrittura creativa dell'ateneo, dal quale però viene estromessa alla fine del secondo anno a causa di forti contrasti con l'insegnante che non approva la sua scelta di temi. Dopo le aspre critiche della docente, che le assicura che non avrà mai successo come scrittrice, la Hamilton si laurea, ma abbandona la scrittura per due anni. Si trasferisce prima a Los Angeles e poi a St. Louis, ricominciando a mandare storie e racconti agli editori e ricevendo numerosi rifiuti. Inizia anche il suo primo romanzo, Nightsheer, e entra a far parte del gruppo di scrittori "Alternate Historian". Dopo la pubblicazione di Nightsheer e di un romanzo della serie di Star Trek intitolato Nightshade, l'autrice incontra fortune alterne fino all'uscita del primo volume della saga di Anita Blake, che la porta al successo. Attualmente vive ad Arnold, vicino a St. Louis, nel Missouri, con il suo secondo marito, Jonoton, sua figlia e tre cani.