martedì 29 novembre 2011

Teaser Tuesdays [10]


Ciao a tutti amici!

Oggi, con il nuovo appuntamento di "Gocce d'inchiostro", ci dedicheremo alla splendida rubrica...

Teaser Tuesdays! Anche se con un po' di ritardo...

Per chi non  la conoscesse, ricordiamo che è stata inventata dal Blog Should Be Reading ed è a cadenza settimanale.

Le sue regole sono molto semplici, ma la cosa più bella è che anche voi  lettori del Blog potete partecipare scrivendomi nei commenti e condividendo i vostri teaser!

Per cui, ecco le regole:

1. Prendi il libro che stai leggendo

2. Aprilo in una pagina a caso;

3. Condividi un breve spezzone di quella pagina

4. Attento a non fare spoiler!

5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Bene, cominciamo!


Da I regni di Nashira. Il sogno di Talitha di Licia Troisi


«Te lo dico per l'ultima volta, tornatene da dove sei venuto» disse Talitha. Erano già nel locale montacarichi, e Saiph era davanti a lei, pallido ma determinato.
   «Non ci penso nemmeno.»
   «Il mio è un ordine! Lo dico per te, testone di uno schiavo. Vuoi essere ancora bastonato?»
   «Hai bisogno di me, lo sai. Io mi sono mosso qui sotto molto più di te, so quale via ci conviene fare, ho un udito più fino del tuo e so spostarmi senza farmi notare. E' tutta la vita che non faccio altro! A dirla tutta, tu dovresti startene a dormire, e io dovrei introdurmi nel nucleo.»
   Talitha imprecò, quindi annodò la veste come faceva quando si allenava. «Muoviti, fammi strada» si arrese.

(P. 181)







E voi? Scrivete pure il vostro Teaser Tuesdays!

domenica 27 novembre 2011

In My Mailbox [19 - 20 - 21 - 22]

Ciao a tutti!

E rieccomi qui, con la fantastica rubrica “In My Mailbox” creata da Kristi di The Story Siren.

Prima di cominciare, vi devo delle scuse, infatti In My Mailbox sta saltando da parecchio tempo… Diciamo che il più delle volte non ho acquistato niente (ho quasi trenta libri da leggere in libreria), però qualche altra volta non c’è stata per motivi di tempo.

Vediamo ora ciò che ho trovato nella mia cassetta delle lettere negli ultimi tempi…


baci_immortali_taylor_piemmeTitolo: Baci immortali
Autore: Laini Taylor
C. E.: Piemme Freeway
Prezzo: 14.50 euro
Pagine: 282
Genere: Urban Fantasy YA

Trama: Kizzy vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite. Vorrebbe sedersi sulle ginocchia del proprio ragazzo e baciarlo appassionatamente, in cortile, davanti a tutti. Kizzy desidera, tanto, essere quello che non è. Ed è proprio dalle ragazze come Kizzy, che sognano e desiderano senza fine, che i goblin sono più attratti. In un tempo e in un luogo molto lontani, Anamique è vittima dalla nascita di una terribile maledizione: nessuno può ascoltare la sua voce incantevole senza perdere la vita all’istante. Nemmeno colui che le sfiorerà le labbra con il primo bacio. Esmé, infine, è in fuga da un’orda di creature da incubo, determinate a impadronirsi della sua anima. Quello che non sa è che ne porta già una dentro di sé. E che basta un bacio per risvegliarla dal suo lungo sonno.

Ricevuto dalla casa editrice Piemme Freeway, che ringrazio infinitamente! Ecco qui già pronta la mia recensione


Titolo: Folle estate
Autore: Giulio Pinto
C. E.: Albatros
Prezzo: 19.50
Pagine: 359
Genere: ?

Trama: La folle estate è quella di Silvia, insegnante in un liceo statale e nella scuola privata di proprietà familiare, e di Samuele, poliziotto a suo modo "integerrimo". I due amanti vivranno avventure fuori del normale, tra corse di cavalli, tesori trafugati, truffe e leopardi "da compagnia".





Ricevuto dall’autore, che ringrazio! Ecco qui già pronta la mia recensione



TitoloChangeless
Autore: Gail Carriger
C. E.: Baldini Castoldi Dalai Editore
Prezzo: 15.50 euro
Pagine: 330 ca.
Genere: Steampunk Adult

Trama: È metà pomeriggio, per ogni lupo mannaro che si rispetti dovrebbe essere il momento della giornata dedicato al sonno più profondo, eppure a casa di Alexia Tarabotti oggi qualcosa non va: svegliata di soprassalto da un grido, la nostra eroina si accorge che suo marito, Lord Maccon, non è tranquillamente a letto addormentato, ma sta ululando alla finestra. Neanche il tempo di capire che cosa succede che questi fugge. Scompare. Lasciandola sola ad affrontare un esercito di soldati dai poteri soprannaturali, una pletora di fantasmi e, soprattutto, la Regina Vittoria. Infuriata come non mai. Ma Alexia è in possesso di due armi di difesa micidiali che la proteggono da ogni insidia: il suo parasole all’ultima moda e una ammaliante cortesia. Le indagini la condurranno fin nella remota e selvaggia Scozia in mezzo a clan di licantropi di cui riuscirà – con incredibile abilità, e grazie ai suoi poteri di «senz’anima» – a rovesciare le dinamiche interne volgendole a proprio favore. Tra un’avventura e l’altra avrà anche il tempo per rintracciare il maritino scomparso? Dopo Soulless, che ne ha rivelato il talento, il nuovo brillante romanzo di Gail Carriger.

Ricevuto Dalla casa editrice Baldini Castoldi Dalai Editore, che ringrazio infinitamente! Ecco qui già pronta la mia recensione


TitoloI regni di Nashira. Il sogno di Talitha
Autore: Licia Troisi
C. E.: Mondadori
Prezzo: 19.00 euro
Pagine: 417
Genere: Fantasy

Trama: Nashira è un mondo in cui l'aria è il bene più raro: solo gli immensi alberi che ricoprono l'impero di Talaria possono produrla e un'arcana pietra è in grado di trattenerla. Tutte le città vivono alla loro ombra, e un antico dogma impedisce agli abitanti di osservare direttamente il cielo e i suoi due soli. È così che Talitha, figlia del conte del Regno dell'Estate, è sempre vissuta, finché la morte improvvisa dell'amata sorella non la costringe a prendere il suo posto in monastero. Ma Talitha è una combattente e quella vita, con i suoi intrighi e le sue proibizioni, le va stretta: il suo destino è la spada, e con il fedele schiavo Saiph progetta di fuggire. Non sa ancora che le sacerdotesse proteggono un segreto: il mondo sta per essere distrutto, minacciato da un male che presto trasformerà ogni cosa in un incubo di fuoco, e solo un essere di razza sconosciuta, imprigionato e nascosto come eretico, sa come salvarlo. In un universo rigidamente diviso tra schiavi e uomini liberi, fede e dubbio, verità e oscurantismo, Talitha dovrà affrontare un viaggio fino alle terre più fredde di Talaria e trovare l'unica risposta in grado di salvare Nashira.

Acquistato su ibs.com


Titolo: Buffy The Vampire Slayer. Predatori e prede
Autore: Whedon, Espenson, DeKnigh, Greenberg, Krueger, Petrie & Jeanty
C. E.: Edizioni BD
Prezzo: 12.50 euro
Pagine: 150 ca.
Genere: Urban Fantasy

Trama: Quando Harmony Kendall, la vampira ex compagna di classe di Buffy, diventa protagonista di un reality televisivo, i succhiasangue si trasformano in un fenomeno di massa. L'umanità ci casca in pieno: tutti vogliono il luccichio, il glamour e l'eterna giovinezza che circonda queste misteriose creature della notte. Che ne è della Cacciatrice, quando i vampiri sono la cosa più trendy al mondo? Mentre gli umani donano il sangue alla causa dei vampiri, le cacciatrici - in seguito a una serie di passi falsi, sfortunate coincidenze e una campagna mediatica avversa orchestrata dal misterioso Twilight - sono costrette a nascondersi. Incastrando cinque episodi autoconclusivi, "Predatori e prede" descrive il nuovo mondo alla rovescia di Buffy, dove i vampiri regnano sovrani e le cacciatrici sono il nemico pubblico numero uno. La squadra di sceneggiatori della serie TV dell'Ammazzavampiri torna insieme: Jane Espenson, Steven S. DeKnight, Drew Z. Greenberg e Doug Petrie uniscono le forze con il disegnatore Georges Jeanty per un volume che ridefinisce lo status del Buffyverso, mentre Joss Whedon continua nel suo ruolo di produttore esecutivo.

Acquistato su ibs.com


Titolo: Pretty Guardian. Sailor Moon Vol. 12
Autore: Naoko Takeuchi
C. E.: GP Manga
Prezzo: 4.50 euro
Pagine: 150 ca.
Genere: Urban Fantasy










Acquistato su ibs.com



E voi? Cosa avete comperato?

martedì 22 novembre 2011

Teaser Tuesdays [09]



Ciao a tutti amici!

Oggi, con il nuovo appuntamento di "Gocce d'inchiostro", ci dedicheremo alla splendida rubrica...

Teaser Tuesdays! Anche se con un po' di ritardo...

Per chi non  la conoscesse, ricordiamo che è stata inventata dal Blog Should Be Reading ed è a cadenza settimanale.

Le sue regole sono molto semplici, ma la cosa più bella è che anche voi  lettori del Blog potete partecipare scrivendomi nei commenti e condividendo i vostri teaser!

Per cui, ecco le regole:

1. Prendi il libro che stai leggendo

2. Aprilo in una pagina a caso;

3. Condividi un breve spezzone di quella pagina

4. Attento a non fare spoiler!

5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Bene, cominciamo!


Da I diari delle streghe. L'iniziazione di Lisa Jane Smith


«Deborah, ci ha seguite qualcuno?», chiese Faye con indolenza mentre rovistava nel suo zaino.
   La motociclista grugnì. «Nessuno è così stupido da provarci».
   «Bene. Perché quel che ci diremo è top secret. Non voglio che tu-sai-chi sappia quello che abbiamo da dirci», disse Faye. Tirò fuori un quaderno da stenografo con una copertina rossa e se lo posò sulle ginocchia. «Allora, vediamo, come lo inauguriamo quest'anno? Ho voglia di fare qualcosa di davvero perfido».

(P. 55)











E voi? Scrivete pure il vostro Teaser!

Recensione: Baci immortali di Laini Taylor

Eccoci qui con una nuova recensione di Gocce d’inchiostro!

Oggi parleremo di un romanzo uscito giusto un paio di settimane fa per la mia carissima Piemme Freeway, che ringrazio vivamente! Grazie Piemme!

Rullo di tamburi!


baci_immortali_taylor_piemmeTitolo: Baci immortali
Autore: Laini Taylor
Titolo originale: Lips Touch
C. E.: Piemme Freeway
Prezzo: 14.50 euro
Pagine: 282
Genere: Urban Fantasy YA

Trama: Kizzy vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite. Vorrebbe sedersi sulle ginocchia del proprio ragazzo e baciarlo appassionatamente, in cortile, davanti a tutti. Kizzy desidera, tanto, essere quello che non è. Ed è proprio dalle ragazze come Kizzy, che sognano e desiderano senza fine, che i goblin sono più attratti. In un tempo e in un luogo molto lontani, Anamique è vittima dalla nascita di una terribile maledizione: nessuno può ascoltare la sua voce incantevole senza perdere la vita all’istante. Nemmeno colui che le sfiorerà le labbra con il primo bacio. Esmé, infine, è in fuga da un’orda di creature da incubo, determinate a impadronirsi della sua anima. Quello che non sa è che ne porta già una dentro di sé. E che basta un bacio per risvegliarla dal suo lungo sonno.


La mia opinione

Prima di cominciare, vorrei anticiparvi che la recensione di Baci immortali sarà schematizzata in modo particolare, diciamo sulla falsa riga de L’eredità di Schuyler (qui, la mia recensione).

Infatti Baci immortali è un unico romanzo, nel quale però s’intersecano, tra un bacio e un altro, tre diversi racconti, aventi diverse protagoniste.


Il frutto del goblin

Protagonista di queste sessanta pagine è Kizzy. Kizzy è una ragazza tra le tante, con due migliori amiche e tante aspettative per il futuro, eppure, quando un certo Jack Husk arriverà in città, Kizzy farà saltare tutto in aria per far scoppiare l’attrazione che prova per lui.

Ma chi è realmente Jack Husk? Cosa vuole esattamente da Kizzy?

Ora passiamo alla mia opinione…

Sento il bisogno di confessarvi che la lettura di questo racconto è stata molto piacevole, poiché per certi, molti versi, il modo in cui la Taylor ha raccontato la storia mi ha ricordato follemente lo stile della Block (da me adorata), alla cui “pazzia”, però, nelle pagine de Il frutto del goblin (e non dell’intero Baci immortali), è stata alternata un’ottima dose di poesia.

Non posso fare un’analisi approfondita dei personaggi a causa della lunghezza del racconto, ma posso comunque dirvi che, se fosse stata narrata a mo’ di romanzo, quella di Kizzy sarebbe stata una bella avventura dal finale… (attenzione spoiler) tragico.

Proprio come piace a me, no?


Piccole maledizioni stuzzicanti come questa

Questo secondo racconto, devo ammettere, è stato meno avvincente dell’altro. Sarà perché lo stile della Taylor stranamente muta nella narrazione di queste nuove sessanta pagine, poiché, da essere un incrocio tra il “pazzo” e il “poetico”, diventa semplice, senza alcuna caratterizzazione.

Ambientato in una India non molto lontana da noi (prima metà del ‘900), Piccole maledizioni stuzzicanti come questa ci racconta, molto in breve, la storia di Anamique, una ragazza maledetta, infatti nessuno può ascoltare la sua voce senza morire all’istante, e lo stesso destino sarà destinato a colui sfiorerà le sue labbra con le sue…

Devo dire che, però, lo strambo sfondo delle vicende e molto particolare, cosa che giova molto sul voto finale di Baci immortali.

Anche qui i personaggi risultano un pochettino anonimi, a causa sempre della lunghezza della storia. Resta però un racconto carino da leggere in tranquillità.


La schiusa

Ed eccoci, finalmente, alla parte integrante di Baci immortali… Infatti più della metà del romanzo viene dedicata alla vicenda di Esmé, di Mab e dei loro amici Druj.

Esmé ha da poco compiuto quindici anni, quando, una notte, si veglia di soprassalto e nota che una delle sue iridi è diventata celeste. Appena lo dice a sua madre, Mab, ella risulta a dir poco terrorizzata. Ma che cosa nasconde quell’occhio azzurro? Quali segreti nasconde Mab?

Il tutto è ricollegato ad una storia originalissima, interessantissima, che affonda le radici nel mito dei Druj.

Ho adorato questa storia per la sua incredibile originalità, era da un pezzo che un Urban Fantasy di quelli classici non mi stupiva in questo modo. Gli ultimi libri “originali” che ho letto sono stati distopici… Quindi questa boccata d’aria fresca mi ci voleva.

Ho amato Esmé: coraggiosa e determinata mi ha letteralmente rapito.

E ho amato la Regina…

Non so se dilungarmi ancor di più, perché, comunque, al di là di tutto, centocinquanta pagine sono troppo poche per narrare una storia di questo calibro, che, se fosse stata sviluppata in più capitoli, sarebbe stata parecchio carina.


Giudizio finale

Be’, penso di aver già detto tanto… Qui posso solo aggiungere che mi sarebbe piaciuto approfondire maggiormente queste avventure, ma va bene così. Baci immortali è proprio una bella lettura.


Consigliato a chi ama i racconti, forse meno a chi preferisce veri e propri romanzi.


Voto: 4  +

Laini Taylor


Oltre che autrice di libri di successo è creatrice di una linea di oggettistica molto apprezzata negli Stati Uniti. Vive a Portland, nell’Oregon, con il marito, la figlia e il cane Leroy.

venerdì 18 novembre 2011

W... W... W... Wednesdays [11]




Ciao a tutti! Eccoci qui per la nuova puntata della rubrica W... W... W... Wednesdays, anche se è caduta con un giorno di ritardo!

Ripetiamo in cosa consiste W... W... W... Wednesdays: innanzitutto, questa rubrica, è stata creata da MizB dShould be Reading, e consiste nel rispondere, da parte di noi Blogger e anche da voi miei cari lettori e futuri commentatori (spero), alle seguenti domande:


• What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
• What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
• What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)


Ecco le mie risposte, ma voi sentitevi liberi di commentare con le vostre. Sarò molto lieto di leggerle!



Sto leggendo... Baci Immortali di Laini Taylor. Una lettura davvero splendida! Mi sta colpendo particolarmente!

baci_immortali_taylor_piemme
Kizzy vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite. Vorrebbe sedersi sulle ginocchia del proprio ragazzo e baciarlo appassionatamente, in cortile, davanti a tutti. Kizzy desidera, tanto, essere quello che non è. Ed è proprio dalle ragazze come Kizzy, che sognano e desiderano senza fine, che i goblin sono più attratti. In un tempo e in un luogo molto lontani, Anamique è vittima dalla nascita di una terribile maledizione: nessuno può ascoltare la sua voce incantevole senza perdere la vita all’istante. Nemmeno colui che le sfiorerà le labbra con il primo bacio. Esmé, infine, è in fuga da un’orda di creature da incubo, determinate a impadronirsi della sua anima. Quello che non sa è che ne porta già una dentro di sé. E che basta un bacio per risvegliarla dal suo lungo sonno.






Angelfire di Courtney Allison Moulton, un romanzo in lingua che si sta rivelando davvero piacevole. La lettura di questo romanzo sta procedendo a rilento poiché, al momento, non lo posseggo, perché l’ho spedito ad un’amica. Spero di poter riprendere presto… Mi mancavano solo una cinquantina di pagine per terminarlo…

Jeanclaude is reading...Angelfire narra la storia di una ragazza di diciassette anni di nome Ellie che scopre di essere la reincarnazione di una antica cacciatrice, innamorata del suo angelo custode eterno.













It di Stephen King, che leggo solo quando sono dalla mia adorata nonna. Perciò anche la lettura di quest’ultimo prosegue a rilento.

Jeanclaude legge...In una ridente e sonnolenta cittadina americana, un gruppo di ragazzini, esplorando per gioco le fogne, risveglia da un sonno primordiale una creatura informe e mostruosa: It. E quando, molti anni dopo, It ricomincia a chiedere il suo tributo di sangue, gli stessi ragazzini, ormai adulti, abbandonano famiglia e lavoro per tornare a combatterla. E l’incubo ricomincia...










Ho appena finito di leggere... Changeless di Gail Carriger, qui la mia recensione.

changeless_carriger_dalaiÈ metà pomeriggio, per ogni lupo mannaro che si rispetti dovrebbe essere il momento della giornata dedicato al sonno più profondo, eppure a casa di Alexia Tarabotti oggi qualcosa non va: svegliata di soprassalto da un grido, la nostra eroina si accorge che suo marito, Lord Maccon, non è tranquillamente a letto addormentato, ma sta ululando alla finestra. Neanche il tempo di capire che cosa succede che questi fugge. Scompare. Lasciandola sola ad affrontare un esercito di soldati dai poteri soprannaturali, una pletora di fantasmi e, soprattutto, la Regina Vittoria. Infuriata come non mai. Ma Alexia è in possesso di due armi di difesa micidiali che la proteggono da ogni insidia: il suo parasole all’ultima moda e una ammaliante cortesia. Le indagini la condurranno fin nella remota e selvaggia Scozia in mezzo a clan di licantropi di cui riuscirà – con incredibile abilità, e grazie ai suoi poteri di «senz’anima» – a rovesciare le dinamiche interne volgendole a proprio favore. Tra un’avventura e l’altra avrà anche il tempo per rintracciare il maritino scomparso? Dopo Soulless, che ne ha rivelato il talento, il nuovo brillante romanzo di Gail Carriger.



In seguito credo proprio che leggerò, o meglio, rileggerò I diari delle streghe di Lisa Jane Smith, partendo dal primo, L'iniziazione. Sapete, adoro il telefilm, The Secret Circle, e vorrei creare un'unione tra Serials Talk e le classiche recensioni libresche del Blog.

Costretta a trasferirsi dalla calda e assolata California al grigio e gelido New England, la diciassettenne Cassie rimpiange la sua vecchia vita. Gli unici ragazzi con i quali riesce a legare sono i membri di uno strano gruppo che semina paura e terrore tra i coetanei. Non si tratta di semplici bravate, però: Cassie verrà accolta in un covo di streghe che da centinaia di anni controlla New Salem, il Circolo Segreto, una fonte di piaceri così inebrianti da essere pericolosi. Quando si innamora del misterioso e intrigante Adam, Cassie deve scegliere se resistere alle tentazioni o rischiare che le forze oscure l'aiutino a ottenere ciò che vuole, anche se un solo passo falso potrebbe costarle la vita.




E voi? Rispondete a W... W... W... Wednesdays!

Teaser Tuesdays [08]



Ciao a tutti amici!

Oggi, con il nuovo appuntamento di "Gocce d'inchiostro", ci dedicheremo alla splendida rubrica...

Teaser Tuesdays! Anche se con un po' di ritardo...

Per chi non  la conoscesse, ricordiamo che è stata inventata dal Blog Should Be Reading ed è a cadenza settimanale.

Le sue regole sono molto semplici, ma la cosa più bella è che anche voi  lettori del Blog potete partecipare scrivendomi nei commenti e condividendo i vostri teaser!

Per cui, ecco le regole:

1. Prendi il libro che stai leggendo

2. Aprilo in una pagina a caso;

3. Condividi un breve spezzone di quella pagina

4. Attento a non fare spoiler!

5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i tuoi lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Bene, cominciamo!


Da Baci Immortali di Laini Taylor


baci_immortali_taylor_piemme

Vide Jack Husk dopo la campanella, appoggiato con disinvoltura contro l'asta della bandiera. Si chiese se la stesse aspettando, ma poi si sentì ridicola per averlo pensato. Non aspettava di sicuro lei. Invece si sbagliava. Lui si raddrizzò quando la vide uscire e inclinò la testa per farle cenno di avvicinarsi. «Ciao, Kizzy» disse a voce bassa.
   «Ciao, Jack Husk.»
   «Ascolta, mi stavo chiedendo una cosa...» iniziò lui, ma poi si interruppe, leggermente a disagio. «Ho questo problema con i vestiti.» Indicò i suoi pantaloni da vecchio.
   «Davvero? Non preoccuparti. Probabilmente domani la metà delle pecore di questa scuola si presenterà con la roba del nonno addosso.»
    Lui scoppiò a ridere.

(P. 33)





E voi? Scrivete pure i vostri Teaser Tuesdays!

Recensione: Changeless di Gail Carriger

Eccoci qui per un nuovo appuntamento con Gocce d’inchiostro!

Quest’oggi protagonista della recensione un romanzo molto particolare, sequel di un romanzo altrettanto particolare! (Che gioco di parole!)

Prima di cominciare, comunque, ringrazio infinitamente la Dalai Editore che me ne ha concesso una copia! Grazie mille!

Ma ora…

Rullo di tamburi!


changeless_carriger_dalaiTitolo: Changeless
Autore: Gail Carriger
Titolo originale: Changeless
C. E.: Baldini Castoldi Dalai Editore
Prezzo: 15.50 euro
Pagine: 313
Genere: Urban Fantasy Adulti

Trama: È metà pomeriggio, per ogni lupo mannaro che si rispetti dovrebbe essere il momento della giornata dedicato al sonno più profondo, eppure a casa di Alexia Tarabotti oggi qualcosa non va: svegliata di soprassalto da un grido, la nostra eroina si accorge che suo marito, Lord Maccon, non è tranquillamente a letto addormentato, ma sta ululando alla finestra. Neanche il tempo di capire che cosa succede che questi fugge. Scompare. Lasciandola sola ad affrontare un esercito di soldati dai poteri soprannaturali, una pletora di fantasmi e, soprattutto, la Regina Vittoria. Infuriata come non mai. Ma Alexia è in possesso di due armi di difesa micidiali che la proteggono da ogni insidia: il suo parasole all’ultima moda e una ammaliante cortesia. Le indagini la condurranno fin nella remota e selvaggia Scozia in mezzo a clan di licantropi di cui riuscirà – con incredibile abilità, e grazie ai suoi poteri di «senz’anima» – a rovesciare le dinamiche interne volgendole a proprio favore. Tra un’avventura e l’altra avrà anche il tempo per rintracciare il maritino scomparso? Dopo Soulless, che ne ha rivelato il talento, il nuovo brillante romanzo di Gail Carriger.


La mia opinione

Prima di parlare di Changeless, però, vorrei spendere un paio di parole per Soulless, infatti come potete notare non ne ho stilato (ancora) alcuna vera e propria recensione.

Soulless non mi aveva entusiasmato, se devo proprio dire la verità (voto: 2 ½), sarà per lo stile molto particolare della Carriger, sarà per il fatto che si trattasse del mio primo steampunk, fatto sta che la prima avventura di Ms. Tarabotti non era entrata nelle mie grazie.

Soulless è il primo volume della saga, e introduce, sotto certi aspetti, quella che diventerà la vita della nostra preternaturale zitella inglese vittoriana dalle origini italiane. Preternaturale vuol significare che Alexia Tarabotti è un essere particolare, privo di anima, e capace di far fuori a colpi di parasole tutti quegli esseri soprannaturali non più umani.

Alla fine di Soulless avevamo lasciato Alexia tra le braccia del suo maritino lupo mannaro Lord Maccon, a cui, nelle prime pagine di Changeless, accadrà qualcosa di particolare. Infatti in una notte Alexia si sveglia di soprassalto e nota che suo marito, al posto di trovarsi al suo fianco, è intento ad ululare alla finestra. Lei non fa in tempo nemmeno a chiamarlo, che fugge, abbandonandola ad un’infinità di situazioni ironiche, divertenti ed originali che, sicuramente, accresceranno il valore letterario della saga.

Infatti, sin dallo stile narrativo è tangibile quanto la Carriger sia diventata più abile nel manovrare parole e frasi, utilizzando pur sempre lo stesso linguaggio barocco di Soulless, anche se con un tocco di maestria in più.

Posso anche permettermi di parlare di intrecci narrativi più complessi e più avvincenti (prendete il viaggio nel *non leggete se non desiderate spoiler* dirigibile. Semplicemente unico!) e di una caratterizzazione di esse molto più steampunk.

La mia adorata Ivy Hisselpenny, nonché migliore amica di Alexia e l’unica nota positiva che mi spinge ad affibbiare a Soulless un 2 ½ piuttosto che un 1 ½ , si riconferma il personaggio, per quel che mi riguarda, più strambo della storia (più di Lord Akeldama).

Per cui, considerando tutti i progressi fatti, Changeless raggiunge un voto più che sufficiente, e mi porta persino a dire che attendo il seguito con una certa curiosità.

Speriamo non mi deluda!


Gail Carriger
The Parasol Protectorate books
1. Soulless, 2011 (Soulless, 2009)
2. Changeless, 2011 (Changeless, 2010)
3. inedito in Italia (Blameless, 2010
4. inedito in Italia (Heartless, 2011)
5. inedito in Italia (Timeless, previsto, in America, per marzo 2012)


Consigliato a chi adora l’epoca vittoriana.


Voto: 3  +

Gail Carriger

Gail Carriger ha esordito con Soulless, primo romanzo con protagonista Alexia Tarabotti, inserito da «Publishers Weekly» nella lista dei migliori libri del 2009. Un successo consolidato da Changeless e dal terzo capitolo della serie, Blameless, di prossima pubblicazione per Dalai editore.

martedì 15 novembre 2011

Recensione: Folle estate di Giulio Pinto

Ciao amici! Eccoci qui per un nuovo appuntamento con Gocce d’inchiostro!

Quest’oggi cambiamo un po’ argomento, infatti il libro protagonista della recensione non appartiene a nessuno di quei generi che di solito vengono qui trattati. Ringrazio l’autore, Giulio Pinto, per avermene fornito una copia!

Rullo di tamburi!


Titolo: Folle estate
Autore: Giulio Pinto
C. E.: Albatros
Prezzo: 19.50 euro
Pagine: 360

Trama: La folle estate è quella di Silvia, insegnante in un liceo statale e nella scuola privata di proprietà familiare, e di Samuele, poliziotto a suo modo "integerrimo". I due amanti vivranno avventure fuori del normale, tra corse di cavalli, tesori trafugati, truffe e leopardi "da compagnia".










La mia opinione

Quando Giulio Pinto mi ha chiesto di leggere e recensire il suo romanzo, devo ammettere che ci ho pensato un paio di volte.

Il motivo?

Il genere del romanzo non è un genere che qui, a Gocce d’inchiostro, viene abitualmente trattato, però è giusto, ogni tanto, cambiare aria, prendendo in considerazione qualcosa di nuovo.

Folle estate, devo ammettere, è stato una sorpresa davvero carina, anche se piuttosto strana, infatti non sono riuscito ad inserire il tomo in nessun genere letterario…

Forse è meglio narrare brevemente la trama, così riuscirete a seguirmi meglio.

Le vicende sono ambientate nel ‘98, e protagonista della storia è una coppia a dir poco strampalata: Silvia, docente di greco e di latino, e Samuele, poliziotto, i quali, nonostante svolgano mestieri abbastanza rigidi, per un’estate infrangeranno più e più volte la legge in un’avventura, tutta all’italiana, che accompagnerà i due in un percorso di formazione, il quale segnerà nel profondo le loro vite.

Tra «corse di cavalli, tesori trafugati, truffe e leopardi “da compagnia”», infatti, Giulio Pinto, attraverso una narrazione fresca e veloce, ci racconta una storia divertente e originale, adatta per passare qualche ora in compagnia di personaggi curiosi e tutti da scoprire.

Devo però dire che questa freschezza ironica del romanzo, comunque talvolta interrotta da sequenze drammatiche, viene soppressa lievemente dalla mole del tomo, infatti, fossi stato nell’autore, avrei abbreviato alcuni passaggi per rendere la storia più scorrevole e ancor più divertente.

Ritorno però al discorso sul genere del romanzo. Che sia ironico? Che sia realistico? Non lo sappiamo, fatto sta che questa lettura è particolarmente carina.

Nonostante non abbia lasciato un segno molto profondo nel mio cuore, Folle estate è un ritratto indiretto, ma particolarmente attento, dell’Italia della fine degli anni ’90, che non può non interessare il lettore.

Per cui…


Consigliato a chi desidera passare qualche ora di svago negli anni ’90!


Voto: 3


Giulio Pinto

Giulio Pinto ha trentatré anni, e ha da poco terminato di scrivere la propria tesi di laurea sulla poetessa Alda Merini. Folle estate è il suo romanzo di esordio.

sabato 12 novembre 2011

Recensione: Luna nera di Laurell K. Hamilton

Eccoci qui per un nuovo appuntamento con Gocce d’inchiostro!

Quest’oggi protagonista della recensione un romanzo che sarebbe dovuto essere recensito da un bel pezzo. Quarto dell’infinita saga incentrata sulla cacciatrice di vampiri letteraria più famosa di tutti i tempi, miei cari amici, ecco a voi...

Rullo di tamburi!


Titolo: Luna nera
Autore: Laurell K. Hamilton
Titolo originale: Lunatic Cafe
C. E.: TEA
Prezzo: 8.90 euro
Pagine: 394
Genere: Urban Fantasy Adult

TramaLa relazione con Richard è la piacevole novità che attraversa la vita di Anita Blake, anche se conciliare il lavoro di risvegliante, la paura di legarsi a una persona e il fatto che quella persona è un licantropo non è poi così semplice. D'altra parte, la Sterminatrice di vampiri è abituata alle situazioni estreme e, per lei, le insidie sono sempre in agguato. In un bosco poco fuori St. Louis, infatti, viene scoperto il cadavere di un uomo mutilato. Convinta che sia colpa di un orso, la polizia vorrebbe archiviare il caso, ma per Anita è evidente che l'assassino è un lupo mannaro e che quella morte è collegata alla serie di sparizioni che sta sconvolgendo la comunità di licantropi. Non a caso, quella stessa notte, Anita viene convocata dal capobranco, Marcus ­ che è anche l'avversario più determinato di Richard ­, il quale le ordina di scoprire il responsabile dei rapimenti. Anita, suo malgrado, viene così coinvolta in un'indagine pericolosa, fitta di personaggi inquietanti e con troppi segreti da nascondere.


La mia opinione

Come ormai saprete, visto che questa è già la terza recensione che stilo su un romanzo riguardante la famosa, nonché amatissima serie incentrata sul personaggio di Anita Blake, nata dall’inesauribile vena creatrice dell’altrettanto adorata Laurell K. Hamilton, io amo le vicende di questa testarda, perennemente incazzata, ironica e cruenta cacciatrice. E’ proprio il caso di dirlo: non posso proprio farne a meno. Per fortuna, dato il numero infinito dei romanzi che compongono la saga, ancora per un po’ ne avrò da leggere. Quindi grazie, cara Laurell!

Ma adesso, prima di passare alle mie opinioni personale. passiamo al nostro classico piccolo salto all’interno del plot narrativo del romanzo.

Ne Il circo dei dannati, avevamo lasciato la nostra Anita alle prese con la sua “relazione” con Richard, lupo mannaro rivelatosi anche l’uomo perfetto. Bravo, dolce, gentile e premuroso nei confronti della nostra protagonista, infatti, Richard non perde mai un colpo, e all’inizio di Luna nera Anita decide di passare una serata a teatro con il suo boyfriend, però la presenza del grandissimo Jean-Claude scuote un po’ le acque. Acque che ben presto si tramuteranno in un vero e proprio tzunami che rovinerà completamente l’appuntamento romantico di Anita, il quale sarà creato da una chiamata da parte della polizia. Infatti, nel bosco, è stato rinvenuto il corpo di un uomo massacrato. Le indagini portano ad incolpare un orso, ma Anita sa che non si tratta di un orso, sa che in quella storia c'è lo zampino dei licantropi, e, coincidenza delle coincidenze, l’acerrimo nemico di Richard, Marcus, convoca Anita al suo cospetto proprio quella sera stessa, per chiederle di indagare sui recenti rapimenti di lupi mannari.

E anche in questo romanzo ritroviamo la sublime penna che aveva ravvivato le pagine nei precedenti tomi. La scrittura di Laurell K. Hamilton è, infatti, una scrittura sensazionale, viva, reale, palpitante, che coinvolge il lettore dal profondo, tenendolo serrato alle pagine sino a che non conclude il volume.

E' sempre una grande emozione rincontrare la cara Anita, seguire le sue avventure, addentrarsi nella sua psiche, conoscere i suoi flirts. Col suo carattere forte, riesce ad incantare con grande determinazione coloro che si ritrovano a stringere fra le dita una delle sue vicende, facendogliele vivere, scoprire, amare.

Per quanto riguarda il resto dei personaggi, invece, dato che tutti gli altri sono abbastanza marginali, analizzerò solo Richard. Ragazzi, è brutto dirlo, ma lo farò tutto d’un fiato, in modo che sia indolore: a me questo qui non scende per niente. Non so perché, o forse sì. Io stimo Jean-Claude alla follia, e non solo perché condividiamo lo stesso nome, ma per la sua raffinatezza e l'aura di mistero che avvolge la sua figura, ragioni per cui non posso che detestare chiunque intralci la relazione, o meglio, quello pseudo-rapporto dannatamente appassionante che lega Anita e Jean-Claude. Al di là di tutto, però, lo so, devo abituarmi alla presenza di Richard. Ho letto in giro che ci sarà sempre nei prossimi romanzi della saga, e comunque.

Molto carina, poi, la base mystery di Luna nera. Avvincente, intrigante, nuova, a volte deliziosamente splatter, horror, paranormale... Tutti attributi più che positivi. 

Che dire, sicuramente Luna nera, nonostante abbia una grande sfilza di pregi, non raggiunge i livelli di quello che è, secondo il mio parere, il non-plus-ultra della saga incentrata su Anita Blake, ovvero Resti mortali, anche se non deve ugualmente e assolutamente mancare nelle vostre librerie Urban Fantasy.


Laurell K. Hamilton
  Anita Blake Series
    1. Nodo di sangue, 2003 edito da Nord, 2005 edito da TEA (Guilty Pleasures, 1993)
    2. Resti Mortali, 2006 edito da Nord, 2009 edito da TEA (The Laughing Corpse, 1994) qui, la mia
        recensione
    3. Il circo dei dannati, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (Circus of the Damned, 1995) qui, la
        mia recensione
    4. Luna nera, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (The Lunatic Cafe, 1996)
    5. Polvere alla polvere, 2005 edito da Nord, 2007 edito da TEA (Bloody Bones, 1996) qui, la mia
        recensione
    6. Il ballo della morte, 2005 edito da Nord, 2008 edito da TEA (The Killing Dance, 1997)
    7. Dono di cenere, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (Burnt Offerings, 1998)
    8. Blue Moon, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Blue Moon, 1998)
    9. Butterfly, 2009 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Obsidian Butterfly, 2000)
    10. Narcissus, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Narcissus in Chains, 2001)
    11. Cerulean Sins, 2010 edito da Nord, 2012 edito da TEA (Cerulean Sins, 2003)
    12. Incubus Dreams, 2011 edito da Nord, previsto per ottobre 2012 edito da TEA (Incubus Dreams,
          2004)
    13. Micah, 2011 edito da Nord (Micah, 2006)
    14. Death Dance, 2012 edito da Nord (Danse Macabre, 2006)
    15. Harlequin, 2012 edito da Nord (The Harlequin, 2007)
    16. inedito in Italia (Blood Noir, 2008)
    17. inedito in Italia (Skin Trade, 2009)
    18. inedito in Italia (Flirt, 2010)
    19. inedito in Italia (Bullet, 2010)
    20. inedito in Italia (Hit list, 2011)
    21. inedito in Italia (Kiss the Dead, 2012)
    + altri a seguire
  Meredith NicEssus Series
    1. Un bacio nell’ombra, 2006 edito da Nord, 2008 edito da TEA (A Kiss of Shadows, 2000) qui, la
        mia recensione
    2. Il tocco della notte, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (A Caress of Twilight, 2002) qui, la
        mia recensione
    3. Sedotta dalla luna, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Seduced by Moonlight, 2004) qui, la
        mia recensione
    4. Nel cuore della notte, 2009 edito da Nord, 2011 edito da TEA (A Stroke of Midnight, 2005)
    5. Il bacio della tempesta, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Mistrial’s Kiss, 2006)
    6. Un soffio di gelo, 2011 edito da Nord, 2012 edito da TEA (A Lick of Frost, 2007)
    7. Lacrime di tenebra, 2011 edito da Nord (Shallowing Darkness, 2008)
    8. Un sospiro nel vento, 2012 edito da Nord (Divine Misdemeanors, 2009)
    9. senza titolo, previsto negli USA per dicembre 2012
    + eventuali altri


Consigliato agli amanti della serie!


Voto: 5  +

Laurell K. Hamilton

Nata nel 1963 a Herber Springs, una piccola comunità dell'Arkansas, si trasferisce a Sims, nell'Indiana nel 1969, in seguito alla morte della madre in un incidente d'auto. Laurell ha soltanto sei anni e viene cresciuta dalla nonna, in seguito dichiarerà che la morte della madre, la vita con la nonna e l'assenza di figure maschili in casa «sono le tre cose che fanno di me ciò che sono». Impara a leggere solo a sette anni a causa di una lieve dislessia non diagnosticata all'epoca, ma da quel momento si appassiona alla parola scritta e a 14 anni inizia a scrivere le sue prime storie a sfondo horror. Frequenta un college cristiano nell'Indiana dove si laurea in Inglese e Biologia. È qui che conosce anche suo marito Gary Hamilton di cui prenderà il cognome. È sempre al college che sviluppa la sua passione per la narrativa, prendendo parte al programma di scrittura creativa dell'ateneo, dal quale però viene estromessa alla fine del secondo anno a causa di forti contrasti con l'insegnante che non approva la sua scelta di temi. Dopo le aspre critiche della docente, che le assicura che non avrà mai successo come scrittrice, la Hamilton si laurea, ma abbandona la scrittura per due anni. Si trasferisce prima a Los Angeles e poi a St. Louis, ricominciando a mandare storie e racconti agli editori e ricevendo numerosi rifiuti. Inizia anche il suo primo romanzo, Nightsheer, e entra a far parte del gruppo di scrittori "Alternate Historian". Dopo la pubblicazione di Nightsheer e di un romanzo della serie di Star Trek intitolato Nightshade, l'autrice incontra fortune alterne fino all'uscita del primo volume della saga di Anita Blake, che la porta al successo. Attualmente vive ad Arnold, vicino a St. Louis, nel Missouri, con il suo secondo marito, Jonoton, sua figlia e tre cani.