venerdì 2 dicembre 2011

Recensione: La bambola dagli occhi di cristallo di Barbara Baraldi

Eccoci qui con una nuova recensione di Gocce d’inchiostro!

Quest’oggi sarà protagonista della recensione un romanzo pubblicato dalla neo-collaborazione di Gocce d’inchiostro, la casa editrice Castelvecchi, lo scorso aprile e scritto da un’autrice da me amata, che ho anche avuto la possibilità d’intervistare qui.

Prima di cominciare ne approfitto per ringraziare la Castelvecchi! Grazie mille per la copia!

Rullo di tamburi!


Titolo: La bambola dagli occhi di cristallo
Autore: Barbara Baraldi
C. E.: Castelvecchi
Prezzo: 16.00 euro
Pagine: 249
Genere: Thriller, Mystery, Giallo

Trama: Tra le tortuose vie del centro o sotto i portici, a Bologna nulla è davvero come sembra. Le notti dell'ispettore Marconi, un giovane sbirro con l'istinto di un mastino, lo confermano. Davanti ai suoi occhi, scene di inaudita violenza: feroci delitti che non offrono nessun indizio se si esclude il sesso delle vittime - rigorosamente uomini - e strane impronte di tacchi a spillo rinvenute vicino ai cadaveri. Mentre sale la tensione, le indagini avvolgono l'ispettore Marconi e la sua squadra in una spirale di eventi: un torbido vortice di passioni che lega alla morte i locali più glamour della città delle Torri. Soltanto Viola, una giovane medium tormentata dalle sue visioni e da un fidanzato violento, appare in grado di squarciare il velo del letale mistero che insanguina Bologna: un gioco perverso in cui la vita si confonde con il suo opposto e la seduzione diventa un'arma affilata.


La mia opinione

Sin dal momento in cui ho terminato la lettura di Scarlett, primo romanzo della trilogia omonima (qui, la mia recensione), ho desiderato leggere qualcos’altro della Baraldi, poiché il suo stile mi aveva profondamente catturato.

I miei desideri sono stati accontentati, infatti ho avuto la possibilità di gustarmi Scarlett. Il bacio del demone (qui, la mia recensione), fino a giusto qualche istante fa La bambola dagli occhi di cristallo, e credo che oggi stesso comincerò Lullaby. La ninna nanna della notte (recensione in arrivo).

Ma ora torniamo a La bambola dagli occhi di cristallo. Pubblicato prima in una versione più sintetica nel periodico I gialli Mondadori nel 2008, ha da subito catturato il pubblico, tanto che Barbara ne ha ripreso gli intrecci narrativi per crearne un romanzo vero e proprio, più lungo e più ricco di particolari, pubblicato nell’aprile 2011 per Castelvecchi.

E proprio di questa versione che noi trattiamo quest’oggi, pertanto, avviciniamoci maggiormente alla trama.

La bambola dagli occhi di cristallo narra le vicende dell’ispettore Marconi che, in una Bologna più gotica e dark che mai, cerca di scoprire chi si nasconde dietro gli atroci delitti violenti che si stanno susseguendo nella città delle Torri. Accanto a lui avremo, comunque, due figure femminili di marcata rilevanza: Viola, medium depressa tormentata dall’amore ormai consumato che prova per il suo violento ragazzo, ed Eva, ragazza solitaria alla ricerca della felicità. Chi sarà mai il misterioso Killer che sta facendo fuori così tanti uomini? Quali intrecci riuniranno l’ispettore Marconi, Viola ed Eva?

Barbara Baraldi, riconfermando al 100% il suo sublime stile narrativo, è ancora una volta capace di lasciar avvolgere completamente il lettore dalle intricate vicende di questo thriller, intrappolandolo dalla prima frase all’ultima, senza mai stancarlo.

Il mistero, infatti, è sempre fitto, sempre indecifrabile.

La bambola dagli occhi di cristallo, però, non propone solamente avvenimenti sconcertanti, ma anche personaggi a tutto tondo che rispecchiano pienamente aspetti di ognuno di noi: l’innamorata e tormentata Viola, l’enigmatica Eva, l’attento e astuto Marconi resteranno impressi nelle vostre menti, ve l’assicuro.

Forse è questo che caratterizza questa scrittrice. La sua capacità di riuscir a far respirare i polmoni e far battere i cuori dei suoi personaggi.

Perciò non posso far altro che consigliarvi animatamente questo tomo, che non può mancare assolutamente nella vostra libreria.


Consigliato agli amanti di Barbara Baraldi, e non solo.


Voto: 4 ½


P.S.: Vorrei informarvi, anche, che La bambola dagli occhi di cristallo è stato tradotto anche nel Regno Unito, con il titolo The Girl with Chrystal Eyes.


Barbara Baraldi

BaraldiBarbara Baraldi è soprannominata «la regina del gotico italiano».
I suoi romanzi sono tradotti in vari paesi stranieri, tra cui gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Germania.
Il suo esordio in narrativa avviene col romanzo «La ragazza dalle ali di serpente» (Zoe, 2007), pubblicato sotto pseudonimo e di grande successo negli ambienti alternativi. Per PerdisaPop, in una collana a cura di Luigi Bernardi, già fondatore con Carlo Lucarelli della collana Einaudi Stile Libero Noir, esce nel 2007 la fiaba oscura «La collezionista di sogni infranti» a cui segue nel 2009 «La casa di Amelia».
Tra il 2006 e il 2009 vince alcuni premi letterari, tra cui il Mario Casacci (2006 e 2007), Orme gialle (2009) e il prestigioso Gran giallo città di Cattolica nel 2007. Nel 2008 «La collezionista di sogni infranti» è finalista nella cinquina del pubblico al Premio Scerbanenco.
Il romanzo «La bambola di cristallo» (Il Giallo Mondadori, 2008) la consacra come rivelazione del thriller gotico italiano, ed è pubblicato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti dall’editore di best seller John Blake. Il seguito «Bambole pericolose» esce a febbraio 2010 nella collana “Il Giallo Mondadori”.
Il suo romanzo «Lullaby – La ninna nanna della morte» inaugura nel marzo 2010 la nuova collana Le Torpedini dell’editore Castelvecchi.
«Scarlett» (Mondadori), urban fantasy/supernatural romance ambientato a Siena, esce a maggio del 2010 nella collana Shout dedicata agli Young adults; prima ancora della sua uscita italiana, il romanzo è stato venduto all’estero.
Nel 2010 è stata protagonista del film «Italian noir» insieme a Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Giancarlo de Cataldo e Carlo Lucarelli.

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