martedì 24 gennaio 2012

Speciale Evernight Saga - Recensione: Hourglass di Claudia Gray



Ciao a tutti!

Scusate per il ritardo, ma eccomi comunque qui per la terza puntata (di quattro) dello “Speciale Evernight Saga”, incentrato sulla serie vampiresca Evernight di Claudia Gray.

Il fulcro di questa recensione sarà il terzo romanzo del ciclo, Hourglass, pubblicato da Mondadori lo scorso gennaio 2011 nella collana I Grandi, e quindi in edizione cartonata (hardback), e ripubblicato giusto da qualche giorno tra gli Oscar Mondadori in versione brossurata (paperback). Ma ora…

Rullo di tamburi!

Nessuno può sfuggire
al proprio destino.


Titolo: Hourglass
Autore: Claudia Gray
C. E.: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: 17.00 euro (I Grandi), 9.50 euro (Oscar Mondadori)
Pagine: 297
Genere: Urban Fantasy YA

Trama: Bianca non è ancora un vampiro, ma è destinata a diventarlo. Lucas è l'erede di un'antica congrega di cacciatori di vampiri, la Croce Nera, il loro amore impossibile è nato tra i corridoi di Evernight, un college esclusivo dove i vampiri imparano a confondersi meglio tra gli umani. Per rimanere insieme a Lucas, Bianca è disposta a rinunciare alla propria famiglia e al proprio destino: finché non ucciderà nessun essere umano, infatti, la trasformazione non si compirà. Ma il suo corpo inizia a bramare sangue, e la sete si fa sempre più insostenibile. Mentre la sua vera natura la reclama, anche qualcun altro è interessato alla ragazza: gli spettri che avevano stretto un patto con i genitori di Bianca per permetterne la nascita ora sono sulle sue tracce.


La mia opinione

La lettura di Hourglass, per me, è stata immediata: il giorno seguente all'uscita nelle librerie italiane, non ho potuto resistere e l’ho ordinato on-line. Inutile dirvi che non appena è giunto a casa mi sono catapultato tra le pagine, ancora scioccato dal fantastico finale di Stargazer.

Ricordiamo, infatti, che, al termine del secondo tomo del ciclo, Bianca aveva accettato di diventare un membro effettivo della Croce Nera, gruppo di persone il cui scopo è sterminare l'intera razza dei vampiri (pur essendo Bianca stessa una di loro), al fine di stare al fianco di Lucas. Inoltre, in Stargazer, siamo venuti a conoscenza di parecchie verità sconcertanti che riguardano la nostra signorina Oliver da vicino, prima fra tutte il fatto che i suoi genitori avessero stretto un patto con gli spettri pur di avere una figlia. E adesso? Ce le farà Bianca a resistere alla sua brama di sangue, e, quindi, a non trasformarsi in un vampiro? Per quanto tempo mentirà alla Croce Nera? E quanto a lungo riuscirà a star lontana dagli spettri?

Anche in questo tomo (sì, lo ripeterò sino alla morte) ho amato da impazzire Claudia Gray, la quale ha ormai abbandonato lo stile acerbo di Evernight e quello in crescita di Stargazer, offrendo al lettore trecento nuove pagine di sublime maestria: fatti, personaggi e luoghi sono proposti in un modo perfetto e preciso, che non può non far piacere a chi si ritrova Hourglass fra le mani. Comunque ho notato anche parecchie svolte positive dal punto di vista degli intrecci narrativi. Infatti, la Gray, che ci aveva ormai deliziato abbastanza nei due libri precedenti con colpi di scena di calibro non indifferente, in Hourglass, è stata ancora più brava di quanto non lo fosse già stata, poiché, nonostante la storia fosse stata già avviata, è riuscita a sconvolgere ugualmente il lettore con nuovi, originali spunti.

Bianca… resta la mia grande Bianca, è inutile ripeterlo. Stimo da impazzire questa solo apparentemente umana, ma in realtà futura vampira, concepita dai suoi genitori con l’aiuto degli spettri, nonché ragazza di un cacciatore di vampiri!

Lucas ha acquistato parecchi punti, devo ammetterlo. Rispetto a Stargazer è rientrato maggiormente nei miei gusti.

E poi… Ottimo, e sottolineo, ottimo finale. Un cliffhanger allucinante! Bramerete Afterlife fino al midollo!


Claudia Gray
Evernight Series
   1.  Evernight, 2009 (Evernight, 2008) qui, la mia recensione
   2.  Stargazer, 2010 (Stargazer, 2009) qui, la mia recensione
   3.  Hourglass, 2011 (Hourglass, 2010)
   4.  Afterlife, 2011 (Afterlife, 2011) qui, la mia recensione
   +.  inedito in Italia (Balthazar, spin-off autoconclusivo incentrato sul personaggio di Balthazar, 2012)


Consigliato a chi, ovviamente, ha cominciato la saga, e a chi piacciono le storie con dei colpi di scena non indifferenti


Voto: 4 -


Claudia Gray

Claudia Gray è lo pseudonimo dell’autrice newyorkese Amy Vincent. Prima di iniziare a scrivere ha cambiato un sacco di lavori: è stata avvocato, giornalista, disc-jockey e cameriera. Per creare il mondo di Evernight ha tratto ispirazione dai suoi interessi e dalle cose che la appassionano, come le vecchie case abbandonate, i classici del cinema, lo stile vintage e la storia.

Nessun commento:

Posta un commento