Ripetiamo in cosa consiste W... W... W... Wednesdays: innanzitutto, questa rubrica, è stata creata da MizB di Should be Reading, e consiste nel rispondere, da parte di noi Blogger e anche da voi miei cari lettori e futuri commentatori (spero), alle seguenti domande:
• What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
• What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
• What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)
Ecco le mie risposte, ma voi sentitevi liberi di commentare con le vostre. Sarò molto lieto di leggerle!
Sto leggendo... Cinder. Cronache lunari di Marissa Meyer. Non vorrei sbilanciarmi
molto su questo romanzo, perché Cinder. Cronache
lunari sarà proprio il prossimo libro che recensirò, e parlarne ampiamente
ora non può che privare voi, miei cari lettori, della voglia di leggerne la
recensione (qui). Posso solo anticiparvi che stimo alla follia Marissa Meyer, e penso
che abbiate già compreso quanto stia amando Cinder.
Cronache lunari.
Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.
Sto leggendo anche... The Summoning. Il richiamo delle ombre di Kelley Armstrong. Su questo romanzo, invece, posso sbilanciarmi. Eccome se posso. Ho interrotto la mia lettura riguardo The Summoning. Il richiamo delle ombre lo scorso giovedì, quando, dopo l’arrivo di ben quattro tomi da parte della gentilissima Casa Editrice Mondadori, ho dovuto interamente dedicarmi a loro. Ero intorno a pagina cinquanta, e quindi mi è andata bene, perché, nel caso fossi stato più avanti con le pagine - più o meno intorno alla metà -, la mia opinione avrebbe risentito parecchio del fatto che la lettura fosse stata portata avanti per troppo tempo, proprio analogamente a ciò che è accaduto con Shadowhunters. Città di cenere di Cassandra Clare (qui, la mia recensione). Che dire di The Summoning. Il richiamo delle ombre? Come avevo già affermato in precedenza, avevo già letto il tomo in passato, in viaggio, assieme a Bitten della stessa autrice, il problema è che se leggo qualcosa in viaggio sono propenso a dimenticarmi tutto. E quindi ho dovuto riprendere il testo. I ricordi stanno cominciando ad affiorare e, in seguito alla maturità di lettore acquisita nelle ultime cinquantadue settimane, dico di poter apprezzare molto di più The Summoning. Il richiamo delle ombre e lo stile, il fantastico stile della sua autrice. Ma ovviamente rimando tutto alla mia recensione a riguardo.
Chloe Saunders, una teenager come tante. Pochi sogni nel cassetto, ancora nessuna particolare aspirazione, se non quella di diplomarsi con un voto decente, avere molti amici, magari trovare un ragazzo da amare. Sebbene le sue aspettative siano basse nei confronti della vita, mai avrebbe potuto immaginare che nel bagno della scuola, invece di ragazze che si rifanno il trucco, o parlano del giocatore di football che le ha invitate al ballo, le sarebbe apparso il bidello della scuola, il bidello morto. Chloe infatti può vedere i fantasmi, e loro possono vedere lei. La sua vita non sarà mai più la stessa. Molto presto gli spettri sono ovunque, le richiedono attenzione, invocano il suo aiuto. È troppo per lei: la ragazza ha un crollo nervoso, tanto da essere internata in una casa per ragazzi disturbati. Lyle House, "un posto per ritrovare la serenità", reciterebbe una brochure, se ne esistesse una. Purtroppo la realtà si rivela presto meno patinata e tranquilla, quando Chloe conoscerà meglio gli altri pazienti - le due compagne di stanza: la detestabile Tori, una persona sin troppo elettrica, e Rae, che ha un "problemino" col fuoco, l'affascinante Simon e l'ombroso fratello Derek, la cui ostilità nei suoi confronti si stempererà lentamente, sbocciando in un affetto che nessuno dei due avrebbe previsto - la ragazza inizierà a realizzare che c'è qualcosa di sinistro che lega tutti loro, che c'è una vena molto più oscura che si cela nelle fondamenta di Lyle House...
Ho appena finito di leggere... Multiversum di Leonardo Patrignani, qui, la mia recensione a riguardo.
Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato.
In seguito credo proprio che
leggerò Polvere alla polvere di Laurell K. Hamilton. Ebbene sì, miei amici
lettori, dopo qualche mese di lontananza, io e la mia cara, aspra Anita ci rincontreremo.
Salvo arrivi inaspettati di romanzi da parte delle Case Editrici, però.
Anita Blake è la migliore Risvegliante in circolazione, non ci sono dubbi. Ma sarà in grado di resuscitare in una sola notte un numero piuttosto elevato di cadaveri sepolti da oltre duecento anni? Intrigata dalla sfida e dal compenso promesso Anita accetta l'incarico e si ritrova in un vecchio cimitero al centro di una controversia legale. Tuttavia, proprio mentre si accinge a mettersi al lavoro, riceve una telefonata dalla polizia che le chiede di recarsi a esaminare la scena di un crimine... Una storia tra il giallo e l'horror.
E voi? Rispondete a W... W...
W... Wednesdays!
non lo conoscevo ques'ultimo della Hamilton! Io è da un po' che non leggevo più la saga di Anita Blake perchè aveva iniziato a darmi a noia... però questo sembra interessante!
RispondiEliminaComunque io sto leggendo "Il risveglio del fuoco" di Chiara Cilli, ho appena finito "Matched" di Ally Condie e prossimamente leggerò Red Love e Shadowhunters Il principe (non vedo l'ora) (:
Ehi Deni :) Io adoro la saga di Anita, ma ho letto solo fino a Luna nera, il quarto volume del ciclo, Polvere alla polvere è il quinto ^^ Alcuni dicono che dal sesto in poi diventa illeggibile... Personalmente, non so cosa pensare :/ Sì, so che hai da poco finito Matched perché ho letto la tua recensione :D Red Love. Rosso come il sangue, freddo come l'acciaio è magnifico *w*
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RispondiEliminaBentornato Elfolletto :) Davvero? Io non vedo proprio l'ora di cominciarlo! Molti, infatti, concordano con te, dicendo che è davvero uno dei migliori... Fra i primi quattro, ovvero quelli che sino ad adesso ho letto, io ho apprezzato molto anche Resti mortali ^^ Spero che Polvere alla polvere non deluda le mie aspettative :D P.S.: Grazie mille per avermi avvisato sul discorso trame, avevo completamente dimenticato di aggiornare il post >.< Grazie ancora!! :)
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RispondiEliminaBene bene, essendo un amante della serie fatata della Hamilton, allora credo proprio che questo particolare mi andrà proprio a genio :) Essì, la cover è proprio carina ^^
EliminaNon vedo l'ora di leggere Cinder!Finora ho sentito solo pareri positivi al riguardo!The Summoning mi è piaciuto molto, e concordo con te, lo stile dell'autrice è veramente fantastico!
RispondiEliminaIo ho appena finito Il Bacio del Peccato (penso che per domani farò la recensione) e devo dire che mi è piaciuto molto di più del primo volume!Il finale, e soprattutto l'epilogo, mi ha lasciato a bocca aperta, e ora attendo con ansia l'uscita del terzo libro (che noi lettori italiani vedremo pubblicato chissà quando)!
Ora sto leggendo Something Strange and Deadly (mi mancano circa 100 pagine, ce la posso fare!), e poi penso proprio che leggerò Il Bacio della Sirena, libro in cui ripongo molta fiducia (sperando che non mi deluda!)
Ehi Juliette!! :) Eh sì, Cinder. Cronache lunari è davvero un ottimo volume ^^ A me è piaciuto proprio tanto :) Concordo con te sul discorso relativo a Il bacio del peccato: tra Il bacio del peccato e Il bacio maledetto non c'è paragone! Il bacio del peccato è più avvincente, più carico di colpi di scena, i personaggi sono più approfonditi... :D Per quanto riguarda Il bacio della sirena, ti dico, io l'ho letto e l'ho trovato carino, molto light. Ma mi aspettavo qualcosina in più :) In arrivo anche la mia recensione a riguardo ^^
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