venerdì 2 marzo 2012

Recensione: Il principe dei fulmini di Mark Lawrence

Ciao a tutti!

Oggi, fulcro della nuovissima recensione di “Gocce d’inchiostro”, è un romanzo in uscita nelle libreria italiane il prossimo 8 marzo per conto della Casa Editrice Newton Compton, che ringrazio infinitamente per la copia inviatami! Vi ricordo che potete seguire la Casa Editrice diventando followers sul loro nuovissimo profilo Twitter, qui.

Rullo di tamburi!

Un grande successo internazionale.
Tradotto in otto Paesi


Titolo: Il principe dei fulmini
Autore: Mark Lawrence
Titolo originale: Prince of Thorns
C. E.: Newton Compton Editore
Prezzo: 9.90 euro
Pagine: 347
Genere: Fantasy Classico Young Adult

Trama: In un mondo da incubo, in cui la violenza è all’ordine del giorno e l’unica legge possibile è quella del più forte, il principe Honorius Jorg Ancrath ha coltivato la propria ira e meditato vendetta, fuggendo dal palazzo reale e diventando il capo di una spietata banda di fuorilegge. Nella sua vita non c’è più spazio per la paura: quando non si ha niente da perdere, la morte non è altro che la fine del gioco. Dopo anni di incursioni e razzie nei villaggi del regno, per Jorg è finalmente giunto il momento di tornare al castello di suo padre e riprendere possesso di ciò che gli spetta di diritto. Ma ora che è un ragazzo senza passato, ritagliarsi un futuro può rivelarsi più difficile e doloroso del previsto. Per chiudere una volta per tutte i conti con gli orrori della sua infanzia, il principe dei fulmini dovrà sconfiggere una schiera di oscuri nemici i cui poteri superano ogni immaginazione…


La mia opinione


Non appena ho scoperto che la gentilissima Casa Editrice Newton Compton aveva deciso d’inviarmi, a mia insaputa, una copia dell’in patria tanto apprezzato Il principe dei fulmini, ho letteralmente esultato di gioia, anche perché, dopo la strana esperienza vissuta con L’angelo della notte. Oltre le tenebre (qui, la mia recensione), desideravo un bel Fantasy meno impegnativo ma pur sempre incisivo. Il romanzo d’esordio di Mark Lawrence pareva facesse proprio al caso mio.

Prima di passare alla sua trama, però, vorrei informarvi che Il principe dei fulmini è il primo romanzo di una trilogia ancora in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, infatti il suo secondo volume, King of Thorns (quindi probabilmente in italiano sarà Il re dei fulmini) verrà pubblicato in patria solo il prossimo agosto.

Ma ora cominciamo ad analizzare la trama de Il principe dei fulmini.

Il protagonista del tomo è Jorg, un quindicenne che, nelle prime pagine del libro, si ritroverà, assieme al suo nutrito gruppo di compagni d’avventura, ad attaccare villaggi, come è ormai suo solito fare, facendo incursioni nelle dimore degli abitanti e saccheggiandole. Jorg è, infatti, un fuorilegge, capo di un’intera banda di fuorilegge che mettono scompiglio nel suo mondo, differente dal nostro. Ma Jorg, in realtà, non è solo quello che sembra: Jorg è, infatti, il principe del Regno su cui sta scatenando tutta la sua sete di vendetta, e non attende altro che la corona di sovrano…

Be’, inutile dirlo, le basi per un ottimo romanzo ci sono davvero tutte. Abbiamo un mondo da incubo, un protagonista vendicatore e carismatico, un passato tragico, una grande schiera di personaggi e combattimenti all’ultimo sangue. Il principe dei fulmini aveva tutte le carte in regola per piacermi, e diciamo che mi ha convinto. Ma non pienamente.

Non posso dire che lo stile di Lawrence non mi sia andato a genio, anzi. Sapete che io amo particolarmente quelle scritture che, in un certo senso, prendono posizione, scegliendo sin da subito su quali aspetti del mondo che raccontano vogliono soprattutto andare a parare: alcuni autori approfondiscono la psiche dei loro personaggi, altri si dilungano in prolisse descrizioni articolate, altri ancora si dilettano in intrecci narrativi super-complessi, e poi ci sono quelli che si trovano più a loro agio nei dialoghi. Ed è proprio di quest’ultima categoria che fa parte Mark Lawrence, che racconta, con una penna quasi impeccabile e di certo non perfetta, la storia di Jorg attraverso sequenze prettamente dialogiche, in prima persona e al passato, entrambe caratteristiche da me adorate. Quindi, posso affermare che nello stile dell’autore non c’era nessun problema.

Jorg. Jorg risulta un personaggio molto ambiguo sin dal primissimo capitolo. I suoi comportamenti sono molto particolari, a volte quasi macabri, e le sue scelte arrivano ad essere davvero spiazzanti. Ma a tutto ciò viene data un ottima spiegazione, ragion per cui anche il protagonista de Il principe dei fulmini viene promosso, ma di certo non a voti pienissimi.

Molto particolare, poi, la scelta del grande ventaglio di personaggi celati dietro ai numerosi compagni d’avventura di Jorg che, chi più chi meno, hanno un proprio carismatico carattere. Però, Mark Lawrence, non è riuscito a farli emergere tutti allo stesso modo, rendendo abbastanza incompleto il tutto. Sono costretto a dare, quindi, un punto a sfavore per Il principe dei fulmini.

Mi ha fatto impazzire, invece, la parte “romantica” del romanzo, che poi tanto romantica non è. *Non continuate se non desiderate spoiler* Nel momento in cui Katherine dice a Jorg «Sono tua zia!» il mio viso si è contorto in un’espressione molto sbalordita, per poco non scoppiavo a ridere.

Ma qual è la cosa che mi ha fatto più delle altre cose storcere il naso, ne Il principe dei fulmini? La parte centrale. Già, ad un certo punto ho perso quasi completamente il filo del discorso, smarrendomi proprio nel nucleo del romanzo. Credo che ciò sia avvenuto a causa del susseguirsi quasi irrefrenabile e troppo rapido di combattimenti e vicende, che mi hanno portato a perdermi. Per fortuna Katherine, l’oggetto d’amore di Jorg, ha funto, ad un tratto, da filo di Arianna, che mi ha fatto finalmente uscire dal labirinto senza uscita che era diventato per me Il principe dei fulmini.

In conclusione, mi sento di consigliare la lettura di questo romanzo ad un pubblico prettamente maschile, anche perché Il principe dei fulmini scarseggia in maniera assurda di personaggi femminili, altra cosa che non mi è particolarmente scesa, e sicuramente a dei lettori Young Adult, ma soprattutto a coloro che per il momento non desiderano una lettura molto complessa e articolata.


Mark Lawrence
The Broken Empire Trilogy
  1.   Il principe dei fulmini, 2012 (Prince of Thorns, 2011)
  2.   inedito in Italia (King of Thorns, previsto negli USA per agosto 2012)
  3.   senza titolo e ancora inedito


Consigliato a un pubblico che desidera un romanzo avventuroso,
ma senza particolari pretese.


Voto:  3 ½


Mark Lawrence

Mark Lawrence è un ricercatore scientifico, si occupa principalmente di intelligenza artificiale. Vive in Inghilterra. Il principe dei fulmini, che inaugura una trilogia, è il suo primo romanzo. Per saperne di più visitate il sito: www.princeofthorns.com

2 commenti:

  1. Salve, ho appena terminato il libro e devo dire che sono in massima parte d’accordo con la tua recensione. La tua disamina è articolata e esaustiva e sono con te quando indichi i dialoghi come punto di forza del romanzo. Sinceramente trovo che nel ramo “fantasy” nessuno si avvicini ad Alan D Altieri con la sua trilogia di Magdeburg, ma anche Lawrence è stato efficace. Direi che come romanzo d’esordio lascia ben sperare. Un unico appunto: cit. “letteralmente il Re dei fulmini”? Il primo romanzo ha come titolo “Prince of Thorns” cioè “Principe delle spine” e infatti le spine sono un elemoneto nodale della trama. Il seguito sarà appunto “Il Re delle spine” e non dei fulmini.
    Paolo

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  2. @Paolo, grazie mille per i complimenti! Sfortunatamente non ho letto la trilogia di cui parli, ma m'informerò a riguardo :) Di certo come romanzo d'esordio non è male, ma prima di cominciarlo avevo nutrito TROPPE aspettative nei suoi confronti, e forse non avrei dovuto... Vedremo con il seguito cosa accadrà ^^
    P.S.: Giusto, scusami, non mi sono espresso bene riguardo alla traduzione :) Ho deciso all'ultimo momento di esplicitare che probabilmente in Italia diventerà "Il re dei fulmini", mentre precedentemente avevo scritto "Letteralmente Il re delle spine" ma ho dimenticato di modificare quel "letteralmente". Ti ringrazio! ^^

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