domenica 7 agosto 2011

Recensione: La terapia dei dolci di Susan Shapiro

Ciao a tutti, e bentornati ad un nuovo appuntamento con il Blog “Gocce d’inchiostro”!

Quest’oggi dedico un post ad un romanzo che ho terminato di leggere giusto lo scorso pomeriggio, e che ho divorato in questi ultimi giorni…

Rullo di tamburi!


Se Woody Allen portasse i tacchi a spillo
Si chiamerebbe Susan Shapiro


Titolo: La terapia dei dolci
Autore: Susan Shapiro
Titolo originale: Speed Shrinking
C. E.: Dalai Editore
Prezzo: 18.00 euro
Pagine: 282 (esclusi ringraziamenti)
Genere: Rosa

TramaCome può un'autrice cult di manuali di auto-aiuto perdersi in un bicchier d'acqua? Ebbene, è ciò che capita a Julia Goodman. Anni trentasette, girovita impeccabile e un'esistenza a suo modo perfetta: la carriera in decollo, un marito grande, grosso e appassionato, la migliore amica di sempre con cui scansare a braccetto ogni forma di dipendenza famigliare, l'analista-feticcio che da anni la redime da ogni vizio. E, last but not least, i suoi 58 chili di peso. Finché, di punto in bianco, tutti sembrano piantarla in asso. Jake vola a Los Angeles per i suoi doveri di regista, Sarah lascia Manhattan per il ruolo di moglie remissiva in Ohio, il dottor Ness trasferisce baracca e burattini in Arizona e i 58 chili soccombono sotto una montagna di dolci. O meglio, di cupcake, tortine ipercaloriche dalla glassa irresistibile. Così, tra indigestioni di zuccheri e tragicomici specd date con improbabili strizzacervelli, Julia imparerà a rinunciare agli affetti surrogati, continuando ad amare gli originali e rimanendo in piedi sulle proprie gambe. E - vittoria! - riconciliandosi con la bilancia giusto in tempo per il lancio del suo nuovo libro.



La mia opinione

Bene ragazzi, quest’oggi Gocce d’inchiostro, come vi avevo promesso, si discosterà leggermente dall’argomento Libri Urban Fantasy & Paranormal Romance, di cui si è fino ad oggi occupato, per parlarvi della storia narrata in questo tomo, e vi anticipo che accadrà un altro paio di volte.

Prima di cominciare a parlare del tomo, vorrei ringraziare la gentilissima Dalai Editore che mi ha concesso una copia del libro. Grazie ancora!

E ora, addentriamoci nel La terapia dei dolci!

Cover statunitense
La protagonista de La terapia dei dolci è Julia Goodman, scrittrice di successo, che, tra un matrimonio perfetto, un’amicizia vitale e le visite dal suo psichiatra, si gode la sua mondana vita a Manhattan. Ma un giorno, il 14 luglio, tutto comincia a mutare: infatti Sarah, la sua migliore amica di sempre ormai prossima al matrimonio, dopo le nozze si trasferirà «abbandonandola» alla caotica New York, nella quale, insieme, si erano rifugiate dalle loro famiglie anni prima. Julia è sconvolta, e quando trova la forza di rivelare tutto a suo marito, Jake, questo la informa che partirà per la California, a causa d’impegni lavorativi, per mesi. Adesso, l’unica cosa che Julia può fare è sfogarsi col suo caro dottor Ness, psicologo che l’ha aiutata a raggiungere il peso forma di 58 kg grazie ai suoi consigli anti-dipendenza, ma alla fine della loro seduta, anche Ness le confessa che lascerà New York. E ora? Julia è sola, con un nuovo libro in fase di stesura che racconta come abbandonare la propria ossessione per il cibo, e una pasticceria giusto a pochi metri da casa sua. Cosa accadrà?


Susan Shapiro, tra una battuta e l’altra, alle quali però si accostano anche disgrazie imperdonabili da parte dei personaggi che circondano Julia, ci racconta, in prima persona, al presente, ma soprattutto con grande maestria, un racconto ironico e divertente che, nel momento in cui il lettore terminerà l’ultima riga, lo spingerà a riprendere il tomo dall’inizio, come se non fosse stanco delle avventure della splendida Julia.

Quest’ultima, invece, è un personaggio di grande spessore, tanto da rendersi l’assoluto protagonista del romanzo, senza lasciar spazio a coloro che le stanno vicino. Tra una rivelazione e l’altra, Julia saprà cavarsela, sino a crescere e maturare completamente, lasciando il lettore nel momento in cui, finalmente, capisce.

Il personaggio di Sarah, invece, è presente, ma in confronto allo psicologo è abbastanza emarginale. Per quel che mi riguarda, Sarah funge dall’amica stereotipo che abbandona, e che poi se ne frega di tutto.

Jake, il marito, il più delle volte non ha attenzioni per Julia, che dal canto suo, nemmeno desidera. Il loro rapporto è abbastanza strano e complicato, ma vero. E questo è l’importante.

Il dottor Ness, invece, è stato un personaggio rivelazione, infatti non è tutto oro quello che luccica.

Infine La terapia dei dolci è stata una bella boccata d’aria fresca. Mi sono gustato ogni singola pagina, riga, frase, parola, sillaba di questo splendido volume che vi farà crepare dal ridere, ma allo stesso tempo vi aiuterà a capire.


Consigliato a tutti, ma soprattutto agli amanti del genere, che lo adoreranno!


Voto: 4 ½
(pienissimo)


Susan Shapiro

Susan Shapiro, docente di giornalismo all’università di New York, collabora con diverse testate d’importanza nazionale. La sua autobiografia sentimentale è stata pubblicata in Italia col titolo «Cinque uomini che mi hanno spezzato il cuore» (2008). Ora vive nel Greenwich VIllage col Marito.

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