Recensione: Il circo dei dannati di Laurell K. Hamilton

Ciao a tutti, e bentornati ad un nuovo appuntamento con il Blog “Gocce d’inchiostro”!

In questo post, sarà tema centrale la terza parte di una storia con i fiocchi che tutti, di certo, conosciamo.

Rullo di tamburi!

«Avevo le unghia incrostate

 di sangue… Quando si resuscitano

 i cadaveri per vivere, bisogna pur

spargere un po’ di sangue».

(Anita Blake)

Titolo: Il circo dei dannati

Autore: Laurell K. Hamilton

Titolo originale: Circus of the Damned

C. E.: TEA

Pagine: 365

Prezzo: 8.90 euro

Genere: Urban Fantasy Adulti

Trama: A St. Louis vengono commessi due omicidi, i morsi sui corpi delle vittime fanno immediatamente pensare all'opera di una banda di vampiri e al coinvolgimento di un Master, un vampiro molto potente e pericoloso, con una forte capacità d'attrazione. Le indagini richiedono l'intervento di Anita Blake che decide di rivolgersi a Jean Claude, il Master della città. Egli nega però ogni coinvolgimento nei recenti fatti di sangue e avanza l'ipotesi della presenza in città di un altro efferato e sanguinario Master...

La mia opinione

Non mi sono addentrato nella trama de Il circo dei dannati immediatamente dopo l'acquisto. Resti mortali (qui, la mia recensione) mmi aveva così incantato, che avevo quasi paura di ritrovare ne Il circo dei dannati una delusione, che avrebbe abbattuto il mito di Anita Blake. Della grande, sensazionale, magnifica, amatissima Anita Blake, una delle protagoniste più conturbanti, migliori del panorama letterario Urban Fantasy Adult.

Ops... Senza accorgermene ho già cominciato a dare dei pareri, ma sapete che prima di passare al mio commento ufficiale dobbiamo fare un brevissimo salto all'interno della trama de Il circo dei dannati.

Nelle prime pagine del tomo, la nostra cara Anita, indubbia protagonista dell'intera serie, viene contattata da due nuovi clienti. Anita crede che sia qualcuno che le domanda di resuscitare qualche morto, come d'abitudine, ma ben presto viene a scoprire che entrambi sono appartenenti alla Human First, una branca della Human Against Vampires (Umani Contro Vampiri, in italiano), che le chiedono di rivelar loro il nome del Master della città. Anita, senza capire il motivo di questa stramba richiesta, rifiuta a priori, ma quando a St. Louis, cittadina che fa da sfondo a tutte e vicende, vengono ritrovati dei cadaveri massacrati, capisce che l'artefice di quel martirio non può essere un normale branco di vampiri semplicemente affamati, o meglio, assetati. C'è sicuramente qualcosa sotto, forse lo stesso Master della città. Che si tratti di Jean-Claude? E così questa nuova avventura della nostra cara Sterminatrice continuano tra una rissa, una sparatoria e dei flirt con il nostro caro vampiro, che rendono questa magnifica serie sempre più magica ed intrigante.

Anche ne Il circo dei dannati Laurell K. Hamilton riconferma, per l’ennesima volta, il suo sublime stile narrativo, uno stile narrativo perennemente preciso e quasi spaventosamente congruente alla protagonista delle vicende che racconta, uno stile narrativo ancora una volta credibile e accattivante, uno stile narrativo che affascina, delizia e diverte il lettore.

Ne Il circo dei dannati ritroviamo la nostra grande Anita, quell'Anita che nei due precedenti libri ci aveva aperto un mondo magnifico, magico e crudele allo stesso tempo. Un mondo impossibile da non amare.

Ritroviamo anche Jean-Claude, che non si smentisce e resta sicuramente uno dei migliori vampiri, uno dei più affascinanti, uno dei più misteriosi, della letteratura Urban Fantasy incentrata sulla figura dei vampiri.

In questo romanzo poi, subentra anche Richard, la nuova fiamma di Anita. Diciamo che a causa della stima che provo per Jean-Claude e del rapporto che lo allaccia ad Anita, ammetto che questa new-entry mi sta un po’ scomoda, pur restando, comunque, un signor personaggio, proprio come quelli che solo Laurell K. Hamilton sa creare.

In conclusione non credo ci sia non credo ci sia molto altro da dire. Se avete già letto la mia recensione di Resti mortali saprete già quanta stima io nutra nei confronti di quest’autrice, per non parlare poi della sua saga incentrata su Meredith Gentry, ancor più magnifica di questa, quindi… 

Laurell K. Hamilton

  Anita Blake Series

    1. Nodo di sangue, 2003 edito da Nord, 2005 edito da TEA (Guilty Pleasures, 1993)

    2. Resti Mortali, 2006 edito da Nord, 2009 edito da TEA (The Laughing Corpse, 1994) qui, la mia
        recensione

    3. Il circo dei dannati, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (Circus of the Damned, 1995)

    4. Luna nera, 2004 edito da Nord, 2006 edito da TEA (The Lunatic Cafe, 1996) qui, la mia recensione

    5. Polvere alla polvere, 2005 edito da Nord, 2007 edito da TEA (Bloody Bones, 1996) qui, la mia
        recensione

    6. Il ballo della morte, 2005 edito da Nord, 2008 edito da TEA (The Killing Dance, 1997)

    7. Dono di cenere, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (Burnt Offerings, 1998)

    8. Blue Moon, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Blue Moon, 1998)

    9. Butterfly, 2009 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Obsidian Butterfly, 2000)

    10. Narcissus, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Narcissus in Chains, 2001)

    11. Cerulean Sins, 2010 edito da Nord, 2012 edito da TEA (Cerulean Sins, 2003)

    12. Incubus Dreams, 2011 edito da Nord, previsto per ottobre 2012 edito da TEA (Incubus Dreams,
          2004)

    13. Micah, 2011 edito da Nord (Micah, 2006)

    14. Death Dance, 2012 edito da Nord (Danse Macabre, 2006)

    15. Harlequin, 2012 edito da Nord (The Harlequin, 2007)

    16. inedito in Italia (Blood Noir, 2008)

    17. inedito in Italia (Skin Trade, 2009)

    18. inedito in Italia (Flirt, 2010)

    19. inedito in Italia (Bullet, 2010)

    20. inedito in Italia (Hit list, 2011)

    21. inedito in Italia (Kiss the Dead, 2012)

    + altri a seguire

  Meredith NicEssus Series

    1. Un bacio nell’ombra, 2006 edito da Nord, 2008 edito da TEA (A Kiss of Shadows, 2000) qui, la
        mia recensione

    2. Il tocco della notte, 2007 edito da Nord, 2009 edito da TEA (A Caress of Twilight, 2002) qui, la
        mia recensione

    3. Sedotta dalla luna, 2008 edito da Nord, 2010 edito da TEA (Seduced by Moonlight, 2004) qui, la
        mia recensione

    4. Nel cuore della notte, 2009 edito da Nord, 2011 edito da TEA (A Stroke of Midnight, 2005)

    5. Il bacio della tempesta, 2010 edito da Nord, 2011 edito da TEA (Mistrial’s Kiss, 2006)

    6. Un soffio di gelo, 2011 edito da Nord, 2012 edito da TEA (A Lick of Frost, 2007)

    7. Lacrime di tenebra, 2011 edito da Nord (Shallowing Darkness, 2008)

    8. Un sospiro nel vento, 2012 edito da Nord (Divine Misdemeanors, 2009)

    9. senza titolo, previsto negli USA per dicembre 2012

    + eventuali altri

Consigliato agli amanti della saga.

Voto: 5 +

Laurell K. Hamilton

Nata nel 1963 a Herber Springs, una piccola comunità dell'Arkansas, si trasferisce a Sims, nell'Indiana nel 1969, in seguito alla morte della madre in un incidente d'auto. Laurell ha soltanto sei anni e viene cresciuta dalla nonna, in seguito dichiarerà che la morte della madre, la vita con la nonna e l'assenza di figure maschili in casa «sono le tre cose che fanno di me ciò che sono». Impara a leggere solo a sette anni a causa di una lieve dislessia non diagnosticata all'epoca, ma da quel momento si appassiona alla parola scritta e a 14 anni inizia a scrivere le sue prime storie a sfondo horror. Frequenta un college cristiano nell'Indiana dove si laurea in Inglese e Biologia. È qui che conosce anche suo marito Gary Hamilton di cui prenderà il cognome. È sempre al college che sviluppa la sua passione per la narrativa, prendendo parte al programma di scrittura creativa dell'ateneo, dal quale però viene estromessa alla fine del secondo anno a causa di forti contrasti con l'insegnante che non approva la sua scelta di temi. Dopo le aspre critiche della docente, che le assicura che non avrà mai successo come scrittrice, la Hamilton si laurea, ma abbandona la scrittura per due anni. Si trasferisce prima a Los Angeles e poi a St. Louis, ricominciando a mandare storie e racconti agli editori e ricevendo numerosi rifiuti. Inizia anche il suo primo romanzo, Nightsheer, e entra a far parte del gruppo di scrittori "Alternate Historian". Dopo la pubblicazione di Nightsheer e di un romanzo della serie di Star Trek intitolato Nightshade, l'autrice incontra fortune alterne fino all'uscita del primo volume della saga di Anita Blake, che la porta al successo. Attualmente vive ad Arnold, vicino a St. Louis, nel Missouri, con il suo secondo marito, Jonoton, sua figlia e tre cani.